ESCLUSIVA PASTORIN – Derby di Coppa Italia e sorteggio Champions, questi i temi più caldi delle ultime ore. La redazione di juvelive.it ne ha voluto parlare con un grande esperto e ha intercettato in ESCLUSIVA, il giornalista e scrittore Darwin Pastorin. Ecco cosa ha dichiarato nell’intervista curata da Giovanni Remigare:
Questa sera arriva un altro derby della Mole, quanto è sentita la gara di oggi?
“Diciamo che il derby di Torino è sempre stata una partita molto sentita, sicuramente non come negli anni ’70, 80′. E’ una gara che racconta storie straordinarie ed è aperta a qualsiasi risultato anche raggiunto nel finale, vedi Cuadrado nell’ultimo derby. E’ un derby, quindi viene fuori quel senso di appartenenza di una città divisa nelle due fedi calcistiche. Come si sa, è il Toro a sentire in maniera quasi viscerale questa gara, rispetto alla Juventus che prepara la partita con attenzione, ma tutto sommato un pò come tutte le altre gare. Per il Torino battere la Juve è come vincere lo scudetto, e quella di questa sera, potrebbe avere il sapore della vendetta dopo la sconfitta in campionato nell’ultima stracittadina.”
Parliamo di Champions e di Bayern. Come valuti il sorteggio? E’ davvero una gara impossibile?
“Vorrei partire dal titolo, criticato, del Tuttosport, dove si lancia la sfida ai tedeschi, è stata fatta molta ironia a riguardo, ma se guardiamo la realtà dei fatti, la Juventus è vice campione d’Europa, il Bayern no, quindi dovranno essere i tedeschi a preoccuparsi. Credo che debba esserci, nell’ambiente bianconero, la consapevolezza di essere una grande squadra anche a livello Europeo. E’ vero che il Bayern Monaco sta bene, ha un attacco strepitoso ed un grande allenatore, ma è altrettanto vero che di fronte c’è una Juventus in crescita, una Juventus con un Dybala che ha dimostrato di essere decisivo, un Pogba che ancora non è esploso del tutto e qualche infortunato, vedi Khedira, che non ha potuto dare il giusto apporto alla squadra. Quando questa squadra sarà completa potrà sicuramente fare bene e giocarsela anche con grandi squadre come il Bayern Monaco.”
Questa è diventata finalmente la Juve di Allegri?
“Credo proprio di si. La Juventus, quest’anno, ha venduto i suoi pezzi pregiati, stravolgendo l’intero organico, ma è altrettanto vero che Allegri ha fatto un grande lavoro facendo integrare tutti i nuovi creando di fatto la sua Juventus. Insomma, bisogna dare ad Allegri ciò che è di Allegri.”
Si è anche parlato di un possibile ritorno di Conte, cosa pensi?
“Alla Juventus non sarebbe il primo ritorno, vedi Trapattoni e Lippi, ma al momento Allegri sta facendo bene e la Juventus non credo abbia intenzione di cambiare. Certo se l’attuale tecnico dovrebbe andar via, non sarebbe un’ipotesi da escludere….”
Giovanni Remigare
