LIPPI ALLEGRI JUVENTUS – Marcello Lippi ha concesso un’intervista a La Gazzetta dello Sport dove ha parlato anche di Massimiliano Allegri. Ecco le sue parole: ”Allegri è quello che le somiglia di più? Sì, a cominciare dall’arrivo alla Juve a 46 anni. È concreto, ha buone conoscenze tecnico-tattiche, sa cambiare in stagione e anche a partita in corso, come facevo io. E ha coraggio. Non era mica da tutti mettere Morata in panchina e individuare in Mandzukic la rabbia e la cattiveria per scatenare una rincorsa fantastica a cui non credeva nessuno. Oppure l’idea di tornare al 3-5-2. Peccato però per il k.o. a Siviglia: era evitabile, cambia la Champions”.