SERIE A JUVENTUS-NAPOLI MAROTTA / TORINO – L’amministratore delegato bianconero, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di Premium Sport a circa mezz’ora dall’inizio del match: “Innanzitutto mi auguro che sia uno spot per il nostro calcio, che ne ha proprio bisogno. Una partita che sarà diffusa in tutto il mondo, a livello di centinaia di milioni di telespettatori. Mi auguro che sia una bella partita. Secondo me non è determinante, se non invece come esame da superare, perchè evidentemente per noi significherebbe non solo riagganciare la classifica, ma soprattutto superare un test importante. Poi le partite sono ancora tante, quindi tanti punti, e magari si rischia di incappare in una sconfitta con una squadra meno quotata. Quindi conta molto la prestazione e anche dal punto di vista del prestigio una vittoria farebbe bene. Altre pretendenti? Abbiamo visto la nostra rimonta perentoria, a cui nessuno credeva. Dipende da tanti fattori, oggi 13 partite significa avere a disposizione tanti punti, non credo sia un fatto solo di nervi, ma credo di capacità, di resistenza agli infortuni. Il campionato è una corsa a tappe, non è secca o andata e ritorno come può essere la Champions, dove la casualità e la fortuna può darti una mano. Nel campionato alla lunga vince la formazione migliore, cioè quella che è riuscita a creare un’organizzazione di gioco, quella che è riuscita ad annoverare magari tanti giocatori che non hanno subito infortuni. Tutto un insieme di valutazioni che oggi è difficile azzardare, perchè secndo me ci sono ancora quattro o cinque squadre che possono competere con il titolo. Cavani? e’ un ottimo giocatore che ci ha fatto dannare, anche se ora è stato sostituito egregiamente da Higuain. detto questo è un giocatore del Psg. Anche perchè noi in quel settore abbiamo dei giocatori che oltre a rappresentare il presente costituiranno il nostro futuro”.