CHAMPIONS LEAGUE JUVENTUS DEFRAUDATA – La Juventus è stufa, non ne può più. Forse i bianconeri quella notte a Bruxelles dovevano perdere quella maledetta finale in cui 39 angeli persero la vita. Forse quella partita non si doveva giocare e basta, perchè da lì in poi è iniziato un disastro interminabile che ha avuto un eccezione soltanto nel 1996. Nel 1997 la finale col Borussia Dortmund se la ricordano tutti, quella del 1998 contro il Real col fuorigioco di Mijatovic pure. Il rigore non dato a Paul Pogba sull’1-1 l’anno scorso a Berlino contro il Barca che avrebbe portato anche al rosso di Dani Alves anche. Oggi però con questa doppia partita contro il Bayern Monaco si sono superati dei limiti che rendono questa competizione meno credibile del solito. All’andata il Bayern schiaccia la Juventus, la devasta, la doma ma segna due gol da annullare. Il primo di Mueller arriva con un fuorigioco netto e attivo di Lewandowski, il secondo di Robben parte con un fallo a centrocampo su Bonucci. Al ritorno tutto sembra andare bene fino a venti minuti dalla fine tanto che la Juventus non ha neanche voglia di lamentarsi sul 2-0 per un gol validissimo annullato a Morata. La gomitata però di Kimmich a palla lontana su Morata proprio inizia ad essere un po’ troppo. Nella ripresa poi arriva il pari del Bayern, ci mancherebbe meritato. Ma quando poi sul 3-2 nei supplementari la Juve non molla e gli viene negata una punizione al limite dell’area di rigore a Pogba e il Bayern riparte andando a segnare con Coman il definitivo 4-2 ti viene da ripensare che la qualificazione forse non ti è sfuggita di certo perchè gli altri sono stati più forti…..