JUVENTUS GILARDINO PALERMO / TORINO – L’attaccante del Palermo, Alberto Gilardino, ha rilasciato un’intervista in esclusiva alla rivista “11” in cui ha parlato anche della sua passione bianconera: “A casa mia, o eri della Juventus o del Torino: io ero appassionato della Juve, andavo a vedere Baggio, Vialli e Moeller, col tempo è normale che la cosa sia scemata, giocando per sedici anni contro di loro, anche se non gli ho segnato molti gol. A undici anni andai a Sestriere, in un campo organizzato dalla Juventus per giovani calciatori, che durava una settimana. Io non ce la facevo a stare lì da solo e dopo tre giorni chiamai mio padre per farmi venire a prendere. Due anni e mezzo dopo andai a Piacenza, dove cominciai il mio percorso nel settore giovanile. La mentalità era cambiata, perchè il bambino era diventato un ragazzo”.