COPPA ITALIA – La Juventus si aggiudica l’undicesima Coppa Italia grazie alla vittoria ottenuta contro il Milan per 1-0 in virtù del gol siglato da Morata al minuto 110 della finalissima dello stadio Olimpico di Roma. Ecco le pagelle del match:
JUVENTUS
Neto – 7: sostituisce in maniera degna Buffon, bravo nelle prese basse che nelle uscite.
Rugani- 5: in difficoltà con Bonaventura, sembra poco concentrato.
Barzagli – 6.5: se la cava d’esperienza anche quando i compagni vanno in affanno.
Chiellini – 6,5 : Tra i migliori in difesa, salva spesso la baracca con delle diagonali di alto profilo.
Lichtsteiner – 5.5: il Milan parte aggressivo e, più che il laterale di centrocampo, deve fare il quinto difensore, si destreggia bene, ma appare in difficoltà.
(75′ Cuadrado – 7): entra in campo e cambia marcia alla Juventus, regala l’assist a Morata che vale la Coppa.
Lemina – 5.5: brutto primo tempo, meglio nella ripresa, poi una fiammata a fine gara che vale l’assist per Cuadrado che porterà al successivo gol di Morata.
Hernanes – 5: Male, malissimo. Il brasiliano appare timoroso e impacciato. E’ tra i peggiori in campo e la sua sostituzione, tardiva, porta alla vittoria bianconera.
(108′ Morata – 8): entra e al primo pallone toccato fa vincere la Coppa Italia alla Juventus. Lo scorso anno ha fatto volare i bianconeri in Champions quest’anno in Tim Cup, predestinato.
Pogba . 7: sottotono nel primo tempo, ma superiore ai compagni di reparto. Va vicino al vantaggio a metà ripresa, ma Donnarumma gli dice di no.
Evra – 5: prestazione negativa, non pressa e non difende. Nel secondo tempo Calabria ha un’autostrada sulla destra. Il francese sembra senza fiato.
(62′ Alex Sandro – 6): fa meglio del francese, entra in campo deciso e voglioso, da il via al gol vittoria.
Dybala – 6: non lascia il segno come sempre, ma è sempre pericoloso palla al piede.
Mandzukic – 6 : qualche sponda e poco altro. Romagnoli lo tiene a bada e lo ferma quasi sempre.
All. Allegri, 6.5: la Juventus rimane concentrata e porta a casa la coppa Italia ed il merito è anche del tecnico toscano che azzecca tutte le sostituzioni, osando con l’ingresso di Morata per Hernanes, la sua esultanza al gol dello spagnolo fa capire tanto…
Giovanni Remigare