CALCIOMERCATO JUVENTUS DE LAURENTIIS HIGUAIN / NAPOLI – Dopo la conferenza stampa di ieri in cui Gonzalo Higuain ha fatto sapere di essersene andato dal Napoli per colpa di De Laurentiis, non si è fatta attendere la risposta del presidente dei partenopei, che ha pubblicato una lettera sul sito ufficiale del club: In primis De Laurentiis ha risposto a Higuain: “Cari tifosi del Napoli, cari appassionati di calcio, ho letto le dichiarazioni di Gonzalo Gerardo Higuain nella conferenza stampa organizzata dalla Juventus. Ho riflettuto a lungo se queste affermazioni meritassero una risposta, essendo facilmente chiaro a tutti quale sia la verità. Alla fine ho pensato che era meglio dire qualcosa, così, a futura memoria. Se il signor Gonzalo Gerardo Higuain era così indispettito dalla mia presenza, ha impiegato molti anni per capirlo, a meno che non sia una persona falsa o un ottimo attore. Ma escluderei quest’ultima possibilità, perchè di attori me ne intendo. Abbiamo trascorso molto tempo insieme, anche di recente, ad esempio un’intera giornata alla Commissione Disciplinare di Roma per cercare di rimediare alla squalifica di 4 giornate avvenuta in piena lotta scudetto. Quel giorno Gonzalo era molto sereno e non mostrava alcuna insofferenza nei miei confronti, come possono testimoniare le persone che erano con noi.
Poi la stoccata anche rivolta al fratello dell’attaccante, Nicolas: “Come mai il suo procuratore non era insofferente quando ci siamo incontrati per discutere del rinnovo, ed è successo spesso nell’ultimo anno? Se fossero stati così intolleranti alla mia presenza, non avrebbero passato ore a discutere di molti soldi, con grande interesse e disponibilità. Non si vergogna quando dice che la squadra nella quale giocava, che lo ha messo nella condizione di segnare 36 gol, non era all’altezza? Non ha vergogna di dire, in pratica, che i compagni di Gonzalo erano scarsi, visto che il Napoli è stata la squadra che ha avuto il maggior numero di occasioni da gol in Italia?
E infine ecco la frecciata finale al Pipita: “Cercare di spiegare che il suo passaggio nella nuova famiglia sia colpa mia, è mancare di rispetto ai napoletani. Questo popolo lo si può tradire se non si ha vergogna, ma non prenderlo per il c…”.