JUVENTUS HIGUAIN – Come leggere la scelta di Gonzalo Higuain di lasciare il Napoli per andare a giocare con la maglia della Juventus?
Proviamoci insieme: molti ancora oggi strumentalizzano le dichiarazioni “contro” De Laurentiis del Pipita, gonfiando la polemica, cascandoci un pò. C’è chi ci vede un affare economico per l’argentino e per il fratello (e anche per il Presidente partenopeo….), chi invece una ricerca di stimoli, ambizioni da grande squadra dell’ex Real Madrid. Insomma, tanti punti di vista, tutti condivisibili, ma forse la scelta è molto più professionale ed umana. A Napoli, Higuain, è stato trattato come un re, ma bisogna dire che la corona l’ha indossata con la forza a suon di gol e grandi prestazioni. Aver segnato il 33% delle reti azzurre negli ultimi tre anni, portando i campani ad un passo dallo scudetto e facendogli giocare la Champions League, lo ha responsabilizzato più del dovuto, mettendogli, mese dopo mese, una pressione alla quale il Pipita farebbe a meno. Leader, condottiero, il nuovo Maradona, questo era per il San Paolo, un fardello forse troppo pesante. Alla Juventus, invece, Allegri e i tifosi gli chiederanno: i gol, il gioco di squadra e la maglia sudata tutte le partite, nulla più. Chi “guida” il gruppo c’è già, Buffon su tutti. La libertà mentale, forse è questo, quello che Higuain cerca da questa sua nuova avventura in bianconero. Sentirsi libero di giocare in una squadra che lo può aiutare a far bene, non viceversa. Molti campioni amano misurarsi con i grandi per crescere e vincere sempre più, e non essere grandi in via definitiva per scelta d’altri. Adesso Higuain è un giocatore che fa parte della vasta rosa della Juventus e dovrà dimostrare il proprio valore, partita dopo partita. Nulla è scontato con la maglia bianconera, mai! El Pipita lo sa, per questo ha scelto la Juve….per diventare un campione, davvero.
Giovanni Remigare