JUVENTUS-SASSUOLO MAROTTA / TORINO – Ecco le dichiarazioni rilasciate da Beppe Marotta pochi minuti prima della partita ai microfoni di Premium Sport: “Chiaramente le statistiche hanno un valore importante, però bisogna guardare avanti, anche a gestire altre situazioni, quelle che sono di una rosa importante, Fatta di grande concorrenza all’interno del gruppo, di una serie di impegni ravvicinati e di situazioni che noi consapevolmente comunque dobbiamo gestire nel migliore dei modi. Rinnovi? Devo dire che la posizione contrattuale di tutta la rosa sia in sintonia con i nostri programmi e con quello che il regolamento prevede, nell’ambito di quella che può essere la durata contrattuale. Ci sono alcune posizioni che magari andiamo a rivedere, alla luce anche di quelle che son state le prestazioni offerte. E quindi quello lo faremo con calma. Però non c’è preoccupazione da parte nostra per nessun giocatore, perchè le posizioni contrattuali sono siglate in modo molto forte e soprattutto poi c’è la consapevolezza per ogni giocatore di rimanere con noi lungamente. In 22 giorni 7 partite? Parlerei di un vero e proprio tour de force. Direi che è un dispendio di energie psico-fisiche notevoli, la speranza è che nell’ambito delle gestioni degli infortuni non si parta con il numero che avevamo l’anno scorso. Però al di là di questa osservazione credo che abbiamo una rosa talmente competitiva fatta di grandi professionisti, di grande qualità e gli undici che andranno in campo ogni partita saranno sicuramente in grado di affrontare la gara con l’obiettivo della vittoria. Il futuro Paratici? Mi fa piacere che sia ricercatissimo, significa che ho individuato un ottimo collaboratore. Ma non c’è nessun problema e rimarrà con noi. Berardi? E’ un giocatore del Sassuolo, non nascondo che noi avevamo una prelazione morale, considerato l’ottimo rapporto che intercorre tra noi e il Sassuolo, però non era scritta. Il rapporto con la società è ottimo, devo comunque ribadire che il giocatore è completamente di proprietà del Sassuolo, ch è libero di fare ciò che vuole. Berardi, è comunque uno dei talenti più importanti del calcio italiano e rientra nella nostra ottica, poi quello che sarà in futuro vedremo”.
