DIEGO JUVENTUS – Diego Ribas da Cunha rimpiange di esser andato via dalla Juventus troppo presto, con Delneri che non lo vedeva visto il 4-4-2 che non esaltava le sue caratteristiche
Diego e i suoi rimpianti juventini
Diego Ribas da Cunha era stato il grande acquisto della Juventus nel 2009. Il suo apporto in bianconero era però stato molto scadente, tanto che andò via dopo una sola stagione. Era il periodo di Ferrara, Zaccheroni e Gigi Delneri che col suo 4-4-2 non lo vedeva. Queste le sue parole a La Gazzetta dello Sport: ”Non mi pento di nulla, fu un sogno. Avevo proposte da Real Madrid, Bayern ma preferii la Juve. Firmai per 4 anni. All’epoca fecero una rivoluzione, cambiarono la filosofia, volevano un calcio più attraente. All’inizio fu meraviglioso, 4 vittorie di fila, io feci una doppietta a Roma. Ma poi i risultati non arrivarono. A gennaio arrivò Zaccheroni per Ferrara. La stagione seguente presero Delneri, che riportò il 4-4-2. Già quando lui era al Porto nel 2004 seppi che non era stato favorevole al mio arrivo. Arrivò una nuova direzione con Marotta: lui e Delneri mi dicevano che volevano tenermi ma il mio agente mi fece vedere una procura con cui la Juve lo autorizzava a trattarmi con altre società. Scelsi il Wolfsburg. Oggi, con la maturità, non me ne sarei andato subito, sarei rimasto almeno un altro anno. Non ebbi pazienza. Del Piero e Diego incompatibili? No. Ci siamo parlati a lungo di recente a San Paolo. Delneri disse che non potevamo giocare insieme. Ma Del Piero è una persona sensazionale, con cui avevo ottimi rapporti dentro e fuori dal campo. Come con Grosso, Cannavaro, Chiellini”.
