JUVENTUS-DIN.ZAGABRIA MAROTTA / TORINO – Ecco le dichiarazioni rilasciate poco prima del match ai microfoni di Premium Sport dall’ad bianconero, BeppeMarotta: “A Berlino eravamo arrivati secondi, quando siamo arrivati primi siamo stati eliminati. Quindi oggi ragionamenti razionali sono difficili da farsi. Sicuramente la Champions è un torneo in cui anche il sorteggio ha un ruolo importante, quindi ci affidiamo al destino. Caso Strootman? Noi non vogliamo entrare in queste polemiche, siamo abituati a confrontarci sul campo sia che giochi o che non giochi Strootman. Sappiamo che è un match importante e difficile e lo affrontiamo sapendo di essere la Juventus. Baldissoni? Posso solo dire che è un tifoso romanista ed è giusto che faccia queste esternazioni. Poi mi sembra che la prima partita la giochino contro il Milan e oggi l’amministratore delegato della Roma è Umberto Gandini, che è una persona molto seria, molto preparata, che conosce bene il regolamento, quindi bisogna vedere che dice lui. Reazione Juve alla crisi? Il segreto credo che sia nel DNA, abbiamo sbagliato l’approccio nella gara di Genova, giocatori, tecnico e società. Però da punto di vista dell’esperienza è valsa proprio nel cercare nel turno successivo con l’Atalanta la giusta rivincita, che abbiamo trovata grazie a quelli che sono i nostri ingredienti, che sono caparbietà, agonismo, tecnica e umiltà. Questa è la forza della Juventus e con questo dobbiamo andare avanti. Intervenire sul mercato? Noi abbiamo un organico che risponde appieno a quelli che sono i nostri obiettivi. E Purtroppo siamo inciampati, come tante altre squadre, in diversi infortuni, che hanno menomato soprattutto il reparto di centrocampo. Ciononostante cercheremo sul mercato di gennaio di cogliere le opportunità che ci si presenteranno. Non sarà facile inserire quei giocatori che abbiamo un profilo da Juve, ma siamo vigili su tutte le situazioni”.
