Juventus-Dinamo Zagabria 2-0, le pagelle del match

Gonzalo Higuain ©Getty Images

JUVENTUS DINAMO ZAGABRIA – Si è appena conclusa la gara dello Stadium tra Juventus e Dinamo Zagabria. Ecco le pagelle del match:

JUVENTUS

Neto s.v. –

Evra 6 – Partita sufficiente per il francese che non ha molto lavoro.

Rugani 7 – Nonostante i mediocri avversari, disputa una partita di buon livello dimostrando una crescita di personalità. Segna di testa il suo primo gol in Champions, il terzo stagionale.

Benatia 6 – Poco impegnato nell’arco della partita, gioca con saggezza i pochi palloni a sua disposizione.

Cuadrado 6,5 – Gioca da terzino, ma non si vede. Autentica spina nel fianco della difesa croata. A volte s’innamora della sfera.

Asamoah 5,5 – Tanta corsa, ma fa troppa confusione.

Pjanic 6 – È la sua posizione preferita, dietro le punte crea ottime giocate e rischia di segnare, ancora una volta, su punizione.

(77′ Dybala 6,5) – Entra benissimo in campo sfiorando in almeno tre occasioni il gol. Sembra star bene fisicamente, una piacevole notizia per Allegri e per l’intero ambiente bianconero. Bentornato!

Marchisio 6,5 – Rimane il giocatore insostituibile del centrocampo bianconero per equilibrio e tempi di gioco. Non è ancora al top della forma, ma l’impressione è che il principino, oggi capitano, sta tornando al top.

(74′ Sturaro s.v.) – Corre e cerca di dare sostanza al centro del campo.

Lemina 6 – Potrebbe fare qualcosa in più visto l’avversario, ma non si limita al compitino. È protagonista del gol siglato da Higuain, così come di altre occasioni importanti.

Higuain 7 – È tornato al gol ed è la cosa più importante della serata. Partita difficile per l’argentino che pensa, forse troppo, a come segnare per cacciare via la crisi.

Mandzukic 7 – Corre per due, come sempre, ma così facendo rimane troppo lontano dalla porta avversaria. Sta bene fisicamente e Allegri se lo gode per generosita e spirito di sacrificio. Esce tra gli applausi dello Stadium.

(85′ Hernanes s.v.)

Allegri 7 – Vuole il primo posto e carica la squadra a dovere per ottenerlo. Nonostante il turn over ed il timido primo tempo, ottiene buone risposte da parte di alcuni uomini chiave, ritrovando il gol di Higuain oltre che al ritorno di Dybala.