DYBALA JUVENTUS BARCELLONA – Paulo Dybala ha concesso una lunga intervista al Corriere dello Sport dove, tra le altre cose, ha giurato fedeltà alla Juventus.
Dybala giura amore alla Juve
Paulo Dybala sta diventando sempre più uno juventino doc. L’argentino ha concesso un’intervista al Corriere dello Sport dove ha parlato di varie cose, tra cui ha giurato fedeltà alla maglia bianconera. Ecco le sue parole:
Sul lungo infortunio: ”Non so se sono al 100%, però sto sempre meglio. Non è stato semplice star fuori. Già a Palermo mi era capitato di stare fermo tanto a lungo, ma per un giovane è dura accettarlo. Ho cercato di trasformare lo sconforto in energia per recuperare più in fretta possibile. Mi sono rivisto in tv la gara contro il Torino e la sensazione positiva del campo ha trovato conferma: sapevo che i test settimanali erano stati perfetti e avevo tanta voglia di far bene, sono sceso in campo concentratissimo per aiutare la squadra ed è arrivata una vittoria importante”.
Sulla Roma: ”E’ l’anti-Juve? In realtà gli anti-Juve sono tanti: vinciamo da anni ed è normale che sia così, sabato non avremo contro solo la Roma ma per noi è una carica in più. Dei giocatori giallorossi sono molto amico di Iturbe, è fortissimo e mi piacerebbe vederlo giocare di più. Conosco anche Paredes. Totti? Fa parte della storia mondiale del calcio, l’ho sempre ammirato e quando l’ho incrociato con il Palermo gli ho chiesto la maglia. Giocare a 40 anni nella propria squadra del cuore è un sogno che tutti vorrebbero vivere. E’ presto per dire che Juve-Roma vale lo scudetto, però se vinciamo mandiamo un segnale importante alle inseguitrici. Voglio i tre punti anche per chiudere in vetta l’andata: giocheremo una partita in meno e non mi piacerebbe vedermi secondo”.
Sulla Champions: ”Tanta gente ritiene il passaggio di turno scontato, ma in Europa non si
può sottovalutare nessuna squadra. Hanno uno stadio caldo, me ne ha parlato Alex Sandro. La Champions è un sogno? Non mi piace parlare di sogno, perché poi ti svegli e finisce tutto. Parliamo di obiettivi: i nostri sono arrivare a Cardiff e cercare di entrare nella leggenda con il sesto scudetto di fila. Ce ne sono tante di squadre favorite per la vittoria finale: Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid, Manchester City. Sarà durissima, ma noi ci siamo”.
Su Mess e il suo futuro: ”Leo era il mio idolo e sognavo di giocare con lui: la prima volta è stata
un’emozione indimenticabile. Gossip di mercato insistono nell’immaginarci insieme nel Barcellona? Gossip appunto, sono legatissimo alla maglia bianconera: la gente deve capire che ho un rapporto fortissimo con la Juve e non dare retta alle voci. Sono felice di essere qui e voglio fare parte a lungo di questa squadra”.