Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni a “Palermo24.net” parlando del match di venerdì sera tra i bianconeri e i siciliani. Queste le sue parole: “Se il Palermo dovesse giocare come ha fatto in casa contro l’Atalanta potrebbe anche non partire proprio per Torino. Se, invece, si approcciasse al match come contro il Napoli allora potrà quantomeno mettere in difficoltà la Juventus. Quando si cambiano cinque-sei allenatori a stagione non si può certo parlare di ‘progetto’. Non so se le colpe siano soltanto di Zamparini, però è chiaro che qualcosa non funziona da tempo. La situazione è davvero compromessa. Contro la Juve sarà una partita davvero difficile ed è chiaro che i punti salvezza il Palermo non può pensare di conquistarli contro le grandi”.
Moggi ha poi detto la sua su Nestorovski, l’attaccante rosanero che sta facendo benissimo in questa stagione: “È uno di quegli attaccanti che mi ha sorpreso tantissimo. L’avevo già visto in azione nel match giocato contro l’Italia. Ha un grande fiuto del goal e ha tutti i numeri per diventare un buon giocatore. Al momento, però, non mi sento di dire che sia già pronto per una grande squadra. Magari per una squadra mediocre, ma non per un top club”.