La Juventus approfitta metà del passo falso della Roma e pareggia per 1-1 in casa dell’Udinese. I bianconeri di Allegri sono parsi stanchi e con poche idee, mentre gli uomini di Delneri sono riusciti a mantenere alta la concentrazione e a giocarsela su tutti i fronti. Al goal in progressione di Zapata nel primo tempo, ha risposto l’inzuccata di Bonucci nella ripresa. La Juventus si porta così a +8 sulla Roma, rimpinguando comunque il proprio vantaggio sui giallorossi.
Buffon 6 – Prova a chiudere in uscita lo specchio della porta a Zapata, ma la palla gli passa sotto lo gambe; le sue colpe sono quasi nulle. Da quel momento in poi, mai impegnato.
Dani Alves 6.5 – In fase offensiva è un treno. Si presenta nell’area friulana così spesso che sembra un attaccante. Si guadagnerebbe anche un rigore per fallo di mano di Samir, ma l’arbitro lascia correre; alla faccia della sudditanza psicologica. Si conquista la punizione che porterà poi al goal del pareggio di Bonucci.
Bonucci 6 – Una difensore della sua caratura non può farsi superare prima in velocità e poi di fisico da un avversario; Leo si fa bruciare troppo facilmente da Zapata. Poi, però, svetta su tutti in area friulana e batte Karnezis di testa portando i bianconeri vestiti di blu sull’1-1. Miracolosa poi l’intercettazione a 10 minuti dalla fine su un passaggio di Zapata che avrebbe messo un compagno a tu per tu con Buffon. Sarebbe un 7, ma l’errore sul vantaggio udinese pesa come un macigno.
Chiellini 6 – È stato in ballottaggio prima con Rugani e poi con Benatia, ma alla fine la spunta sempre. Rispetto a Bonucci riesce a tenere botta fisicamente su Zapata. Dal 56’ Benatia 6 – Partita attenta quella del marocchino, soprattutto sui calci piazzati avversari.
Alex Sandro 7 – Va spesso a scontrarsi con Fofana, due forze della natura a confronto; il terzino brasiliano trionfa sull’ex City una volta che l’udinese esce dal campo infortunato per uno scontro proprio tra i due. Spettacolare la chiusura in scivolata nel secondo tempo su un contropiede avversario. Il migliore tra le fila della Juventus.
Khedira 6 – Con Pjanic imbrigliato dai giocatori dell’Udinese, si prende lui il compito di dirigere la squadra. Prestazione che si ferma tutta ad un paio di lanci lunghi.
Pjanic 4 – Evanescente. Ha fatto talmente poco che si fa fatica a giudicarlo.
Cuadrado 5.5 – Non è distruttivo come nell’ultimo periodo, ma sulla fascia destra la sua sola presenza manda in affanno i difensore dell’Udinese. Si becca anche un giallo, partita non indimenticabile. Dal 71’ Pjaca 5.5 – Entra e si fa subito ammonire per un fallo sciocco su Jankto.
Dybala 5.5 – Stesso discorso di tutto l’attacco bianconero; poco pericoloso. La prestazione della Joya si alza di tono solamente grazie alla punizione taglientissima che porta al pareggio di Bonucci. Dall’87 Rincon s.v.
Mandzukic 6 – Più che per le sortite offensive, lo si riconosce nelle azione nella propria area di rigore. I traversoni messi in mezzo dagli uomini di Delneri sono tutti preda della testa del croato.
Higuain 5 – Questa volta non sembra il solito killer d’area di rigore. Il Pipita non riesce mai a calciare verso la porta di Karnezis e a rendersi pericoloso. Una partita “no” ci può stare, anche per lui.
a cura di Emanuele Catone (Twitter: @CatoneEmanuele)
