Marotta: “Non sarà una Juventus attendista”

Poco prima del calcio d’inizio di Juventus-Porto, Beppe Marotta ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium: “La nostra caratteristica deve essere non attendista, ma di proporci, al di là del risultato che ci vede parzialmente avvantaggiati. Noi siamo contenti di Allegri, quindi mi sembra lungimirante per un dirigente, per una società, continuare con un allenatore che ha dimostrato con di fatti di essere non solo un serio professionista, ma anche un ottimo allenatore e soprattutto un leader dello spogliatoio, visto che al giorno d’oggi questa caratteristica è molto importante per un tecnico. Milan? Capitolo chiuso. La nostra è una squadra altamente competitiva, poi ritengo anche che la Champions sia un torneo, non è un campionato, quindi ci sono fattori anche imponderabili. Avete visto anche il ritorno di Barcellona-Psg, quando il risultato sembrava irraggiungibile, il Barcellona contro ogni pronostico è riuscito a qualificarci. Noi ci siamo meritatamente posizionati tra le prime squadre d’Europa, siamo consapevoli di essere forti, ma dobbiamo essere anche aiutati dalla circostanza favorevole che si chiama fortuna”.