+++ LA JUVE NON CI STA: “NOI CON LA MAFIA NON C’ENTRIAMO!” +++

Andrea Agnelli
Andrea Agnelli ©Getty Images

Rosy Bindi, presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, ha aperto una polemica diretta con la Juventus in relazione alla presenza di esponenti della criminalità organizzata all’interno di alcune frange del tifo organizzato bianconero. La nota politica ha affermato: “Ci preoccupa che venga negato il fenomeno, che voi lo neghiate. Il fenomeno c’è, esiste: i biglietti continuate a darglieli?”.

Queste le testuali parole rivolte all’avvocato Luigi Chiappero, legale di fiducia della Juventus, il quale ha negato qualsiasi addebito da parte della società presieduta da Andrea Agnelli. Chiappero ha precisato che “assegnare pacchetti di biglietti non è garanzia di sicurezza dello stadio” e che “il presidente Agnelli ha cambiato il modo di comportarsi della società rispetto al passato”.

Infatti ora ogni biglietto omaggio non viene più consegnato singolarmente ma in gruppi, un modo questo per assicurare maggiore trasparenza secondo la stessa Juve: “Questo modo di operare da parte nostra è anche un messaggio alle curve: non c’è niente di gratis”, ha concluso l’avvocato Chiappero.

Rosy Bindi ha poi affermato che Andrea Agnelli in persona deporrà in relazione al fatto, precisando: “Tutta la vicenda denota che la forza delle mafie sta nella sua sottovalutazione”. Intanto mercoledì prossimo ci sarà un nuovo appuntamento in audizione.

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