La Juventus è arrivata a Barcellona. Domani al Camp Nou andranno in scena i quarti di finale di ritorno di Champions League fra i blaugrana e i bianconeri. Il tecnico bianconero Massimiliano Allegri ha tenuto la consueta conferenza stampa pre-partita. Ecco come ha commentato la marcia d’avvicinamento alla sfida: “La partita perfetta della Juventus è passare il turno. Domani dobbiamo fare una partita di grande lucidità e freddezza. Bisogna giocare per fare gol: le debolezze della fase difensiva del Barcellona in una settimana non sono cambiate, dobbiamo lavorare su quelle. A livello mentale siamo una squadra tosta, con giocatori di esperienza internazionale ed è cresciuta in autostima. Domani sarà una bellissima sfida e non dobbiamo pensare ai tre gol dell’andata: dovrà essere una partita da vincere. I ragazzi lo sanno, domani è semplice: basta fare una buona fase offensiva e una buona fase difensiva, stop. Domani la Juventus deve giocare una partita di lucidità e di grande tecnica, sapendo che ogni volta possiamo e dobbiamo andare a fare gol al Barcellona. Serve grande serenità perché nei momenti di difficoltà dobbiamo rimanere lucidi e compatti. Non so se ci crede davvero. Abbiamo rispetto per il Barcellona, serve una fase offensiva buona e anche difensiva. Loro hanno tre attaccanti importanti e serve un occhio di riguardo ma i miei difensori e centrocampisti saranno capaci di farlo”.
Il momento della Juventus
Descrivendo il presente che sta vivendo la sua squadra ha detto: “Che ci sia un legame è normale, dopo tre anni. Mi fa piacere, ma i meriti di questa crescita siano partiti dalla società e poi proseguiti con i calciatori perché loro vincono le partite. Io posso fare solo meno danni possibili. Ho visto e letto troppa euforia: una grande squadra deve avere entusiasmo ma non esaltarsi mai ed essere brava ad affrontare gli imprevisti della partita. Lì serve lucidità. E’ una fase di crescita. La Juventus deve arrivare a giocare sempre i quarti di finale della Champions, quello deve essere lo standard. Il percorso della Juventus è in crescita, soprattutto nella mentalità. Domani è un’occasione importante da prendere per andare in semifinale, una tappa per arrivare in finale. Se passiamo non abbiamo vinto la Champions. E’ un passo che ci deve portare alla finale”. L’allenatore ha poi sottolineato la differenza fra questa sfida e la finale del 2015: “E’ una squadra diversa. Ho attaccanti con caratteristiche diverse ma non ho i centrocampisti che avevo in quell’altra. Domani è un passaggio importante per il finale della stagione”.
Le condizioni di Dybala
Infine ha fatto chiaretta sulle condizioni dell’attaccante argentino: “Dybala sta bene, ma stanno bene tutti. Rispetto a una settimana fa ci saranno poche o nessuna variazione, ma magari tatticamente cambierà qualcosa”.
