Alla vigilia della trasferta bergamasca che vedrà la Juventus far visita all’Atalanta, Massimiliano Allegri ha parlato come di consueto in conferenza stampa. Il tecnico bianconero ha subito presentato la gara di domani: “Turnover… diciamo che ho già scelto, i giocatori che andranno in campo per la partita di domani, poi quella di Genova è stata un’altra partita partita, quella di Monaco sarà un’altra partita. Cerco sempre di mettere in campo i giocatori funzionali per quella partita. Stanno tutti bene, veniamo da 5 giorni di riposo, Monaco è tra 5 giorni, quindi ora l’importante è pensare e soprattutto vincere la partita di domani, o creare i presupposti per vincere, perchè col pallone non si sa mai come va a finire; la partita di domani è una delle due partite cruciali del campionato. Quindi inizia un momento importante, ma bisogna ancora fare dei punti per arrivare in fondo al campionato perchè domenica la squadra ha giocato una partita bella contro il Genoa, era una di quelle partite da vincere. Venivamo da un periodo dove c’erano sicuramente state tante gare difficili ed importanti come quella di Barcellona. Quella di domani è una partita da vincere perchè, come ripeto, la Roma può arrivare a 90 punti e noi al momento dobbiamo fare 8 punti. Poi vediamo cosa fa la Roma. Domani è una partita contro una squadra che sta facendo cose importanti, ha fatto veramente un’annata straordinaria, quindi complimenti a Gasperini, alla società, che ha lavorato in modo veramente esemplare, e soprattutto sta dando continuità a quella che è sempre stata la forza dell’Atalanta: creare tanti giovani dal settore giovanile”.
Sull’Atalanta ammazza grandi: “Significa che è una squadra che ha un valore importante, che ha giocatori bravi e soprattutto in questo momento hanno un’autostima di se stessi molto alta, di consapevolezza dei propri mezzi. Questo fa sì che abbia queste posizioni di classifica e lotterà fino alla fin per entrare in Europa. Quindi per noi domani sarà una partita complicata, ma lo sono tutte, da qui alla fine non hai più tempo di sbagliare, ma devi solamente fare dei punti. Ripeto, per arrivare a 91 ed essere matematici, bisogna farne 8. Domani cerchiamo di prenderne 3, poi vediamo”.
La miglior Juve?
Allegri ha risposto sul momento della sua Juventus: “In questa settimana sono state dette e scritte tante cose, giustamente, ma credo sia normale e giusto perchè altrimenti si vive troppo nell’equilibrio; l’equilibrio ci vuole, ma ci vogliono anche momenti di euforia, tra virgolette. Ma a questo punto non abbiamo vinto ancora niente, alla fine quello che conta sono i fatti, le parole contano poco. Quindi al momento la Juventus non ha vinto ancora niente, lo Scudetto non l’abbiamo vinto, la Coppa Italia è da giocare e non abbiamo ancora raggiunto una finale di Champions che sarà molto difficile da raggiungere. Quindi dobbiamo fare un passo per volta. Domani abbiamo una partita dove sono molto importanti i tre punti, perchè non dobbiamo dare la possibilità alla Roma di poter pensare che noi sbagliamo. La Juventus in questo momento ha grande rispetto da parte di tutti gli altri club europei per quello che i ragazzi stanno facendo e hanno fatto in Europa.”
Allegri insiste ancora sulla stessa linea ricacciando via il ‘Triplete’: “Questo benedetto triplete… intanto pensiamo a vincerne uno, poi pensiamo a vincere quell’altro ed al limite cerchiamo di vincere la terza. Per vincere la terza bisogna arrivarci, in questo momento siamo in corsa per lo Scudetto, siamo vicini, ma non vicinissimi. La finale di Coppa Italia va giocata e la Champions mancano ancora due partite prima di arrivare alla finale. Questo è un risultato importante, parziale, perchè il risultato finale è quello che conta quando smetteremo il 4 giugno, quindi bisogna pensare a lavorare in questo mese, che è un mese importante, è un mese dove bisogna lavorare, essere sereni, affrontare gli allenamenti nel migliore dei modi e soprattutto affrontare le partite, senza stare a pensare tra 20 giorni cosa succederà, tra un mese cosa succederà. Bisogna pensare a quello che succede domani, che è la cosa più importante”.
Formazione
Allegri torna inoltre anche sulla formazione per la sfida di domani: “Che ci siano esterni più adatti al campionato e altri alla Champions non è assolutamente vero. Faccio delle scelte, l’importante è che tutti facciano delle prestazioni importanti come sta facendo Lichtsteiner, come sta facendo Dani Alves, come sta facendo Alex e come sta facendo Asamoah. Perchè alla fine la Juventus deve cercare di vincere il campionato, vincere la Coppa Italia e vincere la Champions. Per quanto riguarda Rugani, i convocati credo siano usciti, Rugani non è della partita perchè ieri ha preso una botta, sembrava niente di grave, però è rimasto il trauma contusivo, oggi ha fatto differenziato e sarà a disposizione da dopo domani. I quattro della difesa domani sono: Dani Alves, Chiellini, Bonucci e Alex. E Buffon ritorna in porta. Gli altri quattro sono quelli davanti. Khedira gioca perchè è squalificato a Monaco”