Il capitano della Juve Gianluigi Buffon ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani fra Monaco e Juventus. Commentando la marcia d’avvicinamento alla semifinale d’andata contro i francesi ha detto: “E’ una qualificazione che si gioca su 180 minuti. Penso anche che loro, essendo una squadra giovane, che esprime una grande vitalità, abbiano un entusiasmo e quella sana incoscienza che la gioventù ti dà. Sono stato calciatore giovane pure io e so benissimo cosa vuol dire trovarsi a giocare certe partite e sentirsi – al di là di quello che dice la carta o quello dicono i media – imbattibili e indistruttibili. E penso che queste sono emozioni e sensazioni che loro stanno provando. Per noi il pericolo è che giochiamo contro una squadra che non è in semifinale per caso. E’ una squadra che in modo meritato e anche netto ha buttato fuori prima nel girone iniziale Tottenham e Leverkusen che sono squadre importanti, poi City e Dortmund, quindi è una squadra che ha anche dei grandi valori oltre alla vitalità e all’entusiasmo. Credo sarà una partita equilibrata tra due squadre molto importanti, che con merito e anche con una certa sicurezza e personalità sono arrivate alla semifinale”.
Commentando le parole di Dani Alves che in un’intervista ieri ha detto che nella finale del 2015 sentiva che la Juve era tesa mentre il Barcellona no ha detto: “Eravamo tesi perchè avere in finale il Barcellona, una squadra composta da quei campioni, è chiaro che non ti fa rilassare e fa sì che tu non possa arrivare bello frivolo e giulivo alla finale, perchè altrimenti gli daresti un vantaggio enorme. E secondariamente, penso sia molto personale l’approccio a determinate gare. Quest’anno potremmo essere più tranquilli, perchè se dovessimo superare anche questo scalino, sarebbe il risultato quasi logico di un percorso che abbiamo iniziato tanto tempo fa e he ci ha portato a stare ad alti livelli con una certa confidenza. E penso sia veramente importante avere questo tipo di attitudine in determinate gare”.
Parlando il tifo che ci sarà domani allo stadio ha dichiarato: “Sicuramente mi aspetto lo stadio pieno, anche perchè avendo questo tipo di capienza in una partita simile, è normale che ci sia il tutto esaurito. Poi mi aspetto tanto entusiasmo anche da parte dei tifosi locali, perchè a differenza di due anni fa il Monaco sta volando anche in campionato, per cui la vittoria porta sicurezze ed entusiasmo. Per quanto riguarda i tifosi italiani, penso che il sostegno, a noi come Juve, non è mai mancato, e non mancherebbe neanche se giocassimo a Tokyo. Quindi a maggior ragione domani immagino che i nostri tifosi si facciano sentire”.
In merito ai gol decisivi messi a segno dall’argentino ha detto: “Gonzalo anche nelle due gare col Barcellona, al di là del fatto che non abbia segnato, ha fatto sì che innanzitutto non prendessimo gol, perché come dicevo anche tempo addietro quando non si prende gol il merito è di tutti e non solo di un reparto, a cominciare dagli attaccanti. E secondariamente per far sì che il nostro gioco si snodasse in maniera fluida, si è sempre fatto trovare nelle posizioni opportune, ha sempre servito assist e passaggi che ci permettessero di vincere la gara. E’ chiaro che tutti si aspettano sempre la rete da lui. Quello che spero è che però non perda l’atteggiamento che l’ha caratterizzato con noi alla Juve dalla prima di campionato, perché con quell’atteggiamento sono sicuro che noi potremo arrivare ancora più avanti”
Milan-Juventus. San Siro offrirà al mondo uno straordinario colpo d'occhio. Rossoneri e bianconeri pronti alla…
Lascia la Juventus per andare in un'altra big. Il mercato di gennaio della società bianconera…
Arriva una novità a sorpresa per il futuro dello juventino Paul Pogba, che sta vivendo…
Giuntoli lo prende a gennaio. Il direttore tecnico bianconero ha iniziato da tempo 'la rassegna'…
Thiago Motta ha chiesto alla Juventus di acquistare il giocatore a tutti i costi: il…
La Juventus ripete l’operazione Conceicao. Cristiano Giuntoli vuole fare uno, forse due regali di Natale…