Alla vigilia dell’attesissima sfida di Champions contro il Monaco, Giorgio Chiellini, ha parlato ai microfoni di Frace Football: “Dopo il sorteggio c’è chi diceva che sarebbe stato semplice, ma sostenere ciò significa conoscere male il calcio. La squadra di Jardim, che seguo da tempo, non molla mai e sta facendo una stagione straordinaria con statistiche da pazzi in Ligue 1 e un percorso superbo proprio in Champions League. Il Monaco è uscito primo dal suo gruppo e ha disputato grandi partite contro il City, battendo il Borussia a Dortmund. Meritano rispetto. La Champions League è il nostro obiettivo principale ma vogliamo vincere anche altri titoli”
Difesa granitica
Chiellini ha poi parlato della retroguardia juventina: “E’ relativo, siamo stati anche fortunati, come contro il Lione. A volte è questione di centimetri, ma la Juve gioca in simbiosi. Il successo è collettivo. Mandzukic? È il simbolo della Juve. Futuro? Non ho ancora fissato una data per ritirarmi. Mi sento meglio di un paio di anni fa. Deciderò anno su anno, con l’idea di continuare se mi sento al top. Poi mi piacerebbe rimanere nel calcio, ma non da allenatore: troppo stress e troppe cose da gestire fuori dal campo”.
