Gigi Buffon si scaglia senza mezze misure contro i soliti ignoti che si sono resi responsabili di un gravissimo oltraggio alla memoria del Grande Torino, rilasciando scritte offensive sui muri della basilica di Superga nel giorno in cui i tifosi granata celebrano i loro eroi periti nel disastro aereo del 1949, quando l’aereo della squadra si schiantò proprio ai piedi dell’edificio. Il portiere della Juventus sa che certe cose vengono prima del calcio e della rivalità che può incorrere tra supporters di club della stessa città, e rivolge un pensiero ai campioni che scomparvero in modo tragico oltre mezzo secolo fa.
“Onore a voi, campioni del Grande Torino, in eterno, e siano perdonati coloro che si macchiano di atti inqualificabili, come deridervi o mancarvi di rispetto”. Duro l’attacco di Buffon nei confronti di queste persone: “Chi ha fatto questo è più morto dei morti, provo lo stesso ribrezzo di quando sento insulti ed offese ai sostenitori juventini che morirono nella tragedia dell’Heysel. Il simbolo bianconero rivolge poi un invito ai propri tifosi a non assumere comportamenti beceri, ora che c’è il derby Juventus-Torino alle porte.
“Fatemi essere veramente orgoglioso di voi e non macchiatevi delle stesse colpe, se davvero pensiamo e crediamo che lo stile Juve rappresenti e indichi dei valori meritevoli e assoluti che ci caratterizzano, non è per nulla ammissibile compiere tali empi atti di profanazione. E’ ingiusto violare la sensibilità di chi ha sofferto e soffre ancora, perciò non infanghiamo la memoria di nessuno. Rivolgo un abbraccio a tutti coloro che credono ancora ai valori etici dello sport”.