Juventus-Crotone e un appuntamento con lo scudetto che i bianconeri non possono proprio fallire. Una situazione inimmaginabile, dieci anni fa, quando la news Juve per il club era il ritorno in Serie A dopo l’annata nel campionato cadetto, conseguenza di Calciopoli. Quante cose sono cambiate, da allora. I calabresi sono riusciti in un’impresa storica, con la promozione in A, e stanno lottando con le unghie e con i denti per rimanerci. Persino i 17 punti nelle ultime sette, nessuno come i rossoblu, potrebbero non bastare. Un passo alla volta ci sta provando anche la Juventus, ad entrare nell’olimpo del calcio. La conquista della Coppa Italia ha dato ufficialmente il via all’operazione Triplete: domenica tocca allo scudetto da blindare, quindi la finale di Champions League il 3 giugno a Cardiff.
Juventus-Crotone, 10 anni fa
Stadio Ezio Scida di Crotone, 19 settembre 2006, terza giornata del campionato di Serie B. Tanti volti che adesso sono spariti dai radar, ma qualcuno invece continua a battersi nel campionato di Serie A. Nei calabresi c’era Maietta, adesso al Bologna, mentre di quella Juventus è rimasto soltanto Buffon, per giunta tuttora ai massimi livelli possibili. Finì 0-3, con la doppietta di Bojinov e la rete di Boumsong, che poco lasciarono ai padroni di casa. All’Olimpico di Torino, nel febbraio 20007, fu anche peggio: la gara di ritorno finì in goleada per i bianconeri, con le reti di Nedved, Balzaretti e la tripletta di Del Piero, che chiuderà quel campionato primo tra i marcatori.
Juventus-Crotone, verso un epilogo simile
Nonostante la penalizzazione, la Juventus conquistò la promozione a quattro giornate dal termine del campionato. Cosa che sarebbe potuta riuscire anche quest’anno, se i bianconeri non avessero pareggiato nel derby. Tuttavia, col Crotone i tre punti sono più che pronosticabili. Da questa sconfitta, i rossoblu potrebbero vedere concretizzarsi la retrocessione qualora l’Empoli riuscisse a vincere. Nell’annata 2006/07, peraltro, finirono penultimi con la conseguente discesa in Serie C. Destini così simili a dieci anni fa ma così diversi tra loro, che per novanta decisivi minuti si incroceranno allo Juventus Stadium.
Salvatore Malfitano (Twitter: @MalfiToto)
