La Juventus vince il suo sesto scudetto di fila battendo per 3-0 il Crotone allo Stadium. Ieri nel post partita Gigi Buffon disse: “Abbiamo scritto delle belle pagine che entrano nel libro della storia del calcio.” Oggi invece il leggendario numero uno bianconero ha ripreso la parola, tramite le colonne de ‘La Stampa’. Buffon ha riavvolto il nastro, gioendo per quanto conquistato e ripercorrendo alcune tappe decisive. “Abbiamo vinto. Di nuovo. Per la sesta volta consecutiva. Un record condiviso con Barza, Chiello, Leo, Stephan e Claudio: i vecchi del gruppo (vecchi si fa per dire naturalmente… eccezion fatta per Andrea, lui è vecchio davvero). Con il passare dei mesi, delle partite e dei successi, in tanti hanno parlato di vittoria annunciata, di strada spianata, di campionato in discesa, di manifesta superiorità. Non sono d’accordo. È nel pensiero di chi non ha mai vinto che tende a banalizzare la fatica di chi ci riesce.(…) Eravamo favoriti certo, ma siamo ripartiti da zero, ci siamo rimessi in discussione, abbiamo lottato e vinto”.
La vittoria di Buffon
Buffon ha continuato: “Tutti hanno tifato contro. É normale, i più forti sono sempre più antipatici. (…) Sono sei scudetti consecutivi ma anche dieci in carriera. Non mi vergogno a dirlo. Li ho vinti tutti. (…) Sono l’orgoglio per quanto ho costruito, vinto e conquistato sul campo. Mai solo. Sempre in squadra! Un orgoglio che mi riporta all’estate 2006. Penso a Pavel, Alex, David, Camo… a me stesso. Scegliemmo insieme di rimanere per onorare una maglia, una società, un popolo di tifosi. (…) E la cosa più incredibile è che tutto questo non è ancora finito.”
Le news Juventus ora vedono i bianconeri pronti ad affrontare il Real. La Finale di Champions non è così lontana.