Allegri rivitalizza Pjanic, ed il bosniaco afferma: “Il Real si può battere”

Pjanic in azione alla Juventus ©Getty Images
Miralem Pjanic ©Getty Images

Nella vittoria della Juventus a Bologna per l’ultima giornata di campionato si è rivisto un Miralem Pjanic in grande spolvero, dopo un periodo contraddistinto da qualche alto e basso. Il centrocampista bosniaco ha saputo dettare alla perfezione i tempi alla squadra, riuscendo a dare segnali importanti a Massimiliano Allegri in vista della finale di Champions League di sabato prossimo a Cardiff contro il Real Madrid. Pjanic ha mostrato un ottimo stato di forma oltre a tante motivazioni e le sue geometrie potranno rivelarsi molto utili per fronteggiare gli spagnoli allenati da Zinedine Zidane.

L’impatto dell’ex gioiello della Roma non è stato immediato nella sua nuova realtà alla Juventus, al pari per esempio di Dani Alves, e mentre quest’ultimo è stato autore di un vero e propri exploit nella seconda parte di stagione, per Pjanic i picchi della perfezione sono rimasti visibili ma non raggiungibili.

Juventus, come Allegri ha rivitalizzato Pjanic

Nell’ultimo periodo però Allegri ha saputo gestirlo bene ottenendo da lui quello che voleva. Contro la Lazio in finale di Coppa Italia, il tecnico bianconero è riuscito a far si che Pjanic fosse tra i migliori in campo, grazie anche ad una collocazione tattica in grado di creargli i giusti spazi per poter agire in libertà. Il giocatore ha risposto presente con tanta corsa e tantissima qualità. Anche contro il Barcellona nei quarti di Champions il fantasista balcanico ha saputo ben distinguersi, ottenendo al pari di Paulo Dybala molti complimenti e si spera che anche per l’ultima, importantissima partita della stagione la Juventus possa contare sulle sue doti tecniche. E lo stesso Pjanic ha affermato a uefa.com: “In Champions ci sono squadre molto forti, è un torneo difficilissimo che chiunque sogna di vincere. Noi abbiamo questa chance e vogliamo centrarla. Se giocheremo da Juventus potremo farcela. Sin dal mio approdo in bianconero mi sento un giocatore migliore e ho raggiunto il mio obiettivo dopo diversi splendidi anni vissuti a Roma. Con la Juve posso competere ad altissimi livelli e vincere tanto. Il progetto che mi è stato presentato l’anno scorso è ambizioso ed affascinante per qualunque calciatore. Col trascorrere dei mesi mi sento sempre meglio ed anche le recenti conquiste di scudetto e Coppa Italia mi hanno migliorato di molto l’umore. Il Real Madrid è uno squadrone, sono i campioni in carica ed i detentori della Champions, sono nati per giocare queste partite. Non sarà facile ma abbiamo le qualità per farcela, abbiamo la loro stessa voglia di vincere, in più il Real ha dei punti deboli”.

Gestione cookie