Secondo appuntamento con il pagellone Juventus in cui analizziamo la stagione dei protagonisti del centrocampo bianconero. Nonostante i pesanti addii estivi, la mediana resta un punto di forza: Allegri ha saputo trovare il perfetto connubio di due giocatori come Khedira e Pjanic, trascinatori della seconda parte di stagione. Senza dimenticare i gregari.
Pagellone Juventus: Khedira e Pjanic diga invalicabile
Pjanic – Il bosniaco è uno dei giocatori che ha maggiormente beneficiato del cambio di modulo di Allegri. Affiancato a Khedira, Pjanic è riuscito a dare alla Juventus quella che ci si aspettava in estate: equilibrio, geometrie e la solita qualità. E’ stato il secondo acquisto bianconero più importante della scorsa finestra di calciomercato estivo ed ha saputo ripagare appieno i soldi investiti dalla dirigenza. VOTO 7,5
Khedira – Il grande equilibratore del centrocampo bianconero. Alla prima stagione senza particolari infortuni e noie muscolari, Allegri difficilmente si è privato dell’esperienza e della quantità del tedesco. Quantità, qualità, corsa e vizio del gol al servizio della squadra. VOTO 8,5
Marchisio – Per la prima volta da quando è in bianconero non è stato il punto di riferimento della squadra, complici gli infortuni ed il già citato cambio di modulo. Ogni volta che è stato chiamato in causa, tuttavia, è riuscito a dare il solito contributo, con la solita classe ed eleganza. Non a caso lo chiamiamo ‘Principino’. VOTO 7
Rincon – Arrivato nella sessione invernale di calciomercato, il venezuelano ha contributo ai successi bianconeri facendo rifiatare i vari Pjanic, Khedira e Marchisio. La propensione al lavoro ed al sacrificio da vero ‘General’ hanno contribuito al suo veloce ambientamento in squadra. VOTO 6
Sturaro – Un altro che, quando chiamato in causa, si è sempre contraddistinto per tenacia e sacrifico. Spesso utilizzato in un ruolo non suo (esterno alto), si è sempre adattato alle esigenze della squadra. Lottando, come sempre. VOTO 6,5
Lemina – Il suo gol all’Olimpico nello scontro diretto con la Roma stava per regalare lo scudetto alla Juventus con una giornata di anticipo. Per il resto, una stagione forse al di sotto delle aspettative: limitato dall’infortunio patito in Coppa d’Africa, il gabonese ha visto progressivamente ridurre il proprio minutaggio. In partenza da Torino in estate? VOTO 6
Cuadrado – Oggetto misterioso nella prima parte di stagione, praticamente mai impiegato da Allegri e titolare e protagonista col nuovo modulo. Il colombiano ha potuto dare sfogo a tutte le sue qualità nel 4-2-3-1 disegnato dal tecnico toscano: corsa, tanta corsa, dribbling e gol (chiedere ai nemici interisti). Un’altra importantissima freccia nell’arco di Allegri. VOTO 8