Beppe Marotta e Fabio Paratici stanno seguendo con attenzione gli sviluppi degli incontri tra il Milan, Mattia De Sciglio. Il suo contratto scadrà nel 2018 e le parti probabilmente si vedranno ancora una volta per definire la linea da seguire sul mercato. Intanto una cosa appare certa: il 24enne non rinnoverà il contratto in scadenza nel 2018 e dunque si guarderà altrove. Un addio quindi scontato che fino ad una manciata di giorni fa vedeva proprio la Juventus pronta ad accogliere il terzino italiano. De Sciglio infatti è un calciatore duttile, di piede destro ma abile anche sulla fascia sinistra, con un passato da difensore centrale. Inoltre può contare sulla conoscenza pregressa con Massimiliano Allegri, che lo ha allenato per tre stagioni, tra il 2011 e il 2014: è stato proprio l’attuale tecnico bianconero ad averlo lanciato in prima squadra e favorito nel percorso di crescita, facendogli giocare complessivamente 59 partite. Nella rosa bianconera, qualora dovesse essere confermato anche Asamoah, l’aggiunta di De Sciglio nel calciomercato Juventus permetterebbe ad Allegri di testare con continuità una soluzione che ha sperimentato spesso, cioè l’avanzamento dei terzini sul tridente d’attacco. Tutti fattori che stavano indirizzando il canterano milanista verso la Vecchia Signora.
Frenata per De Sciglio?
Qualcosa però sembra cambiato. Come riferisce la Gazzetta dello Sport i rossoneri non vorrebbero cedere il giocatore alla Juventus, forse memori di quanto accaduto in passato: i passaggi di Davids e Pirlo a Torino sono evidentemente ferite ancora aperte. Il Milan avrebbe quindi il timore di andare a rinforzare ulteriormente la Juventus. Nelle prossime settimane, se non nei prossimi giorni, possibile un nuovo confronto tra il Milan e il difensore per decidere il da farsi e cercare di sbrogliare la matassa. Intanto la Juventus non molla e rimane alla finestra.