Bonucci, il rinnovo di Allegri lo spinge via dalla Juventus

Sta cominciando a prendere sempre più corpo la possibilità che il calciomercato Juventus possa caratterizzarsi nelle prossime settimane da una cessione eccellente: la cosa riguarderebbe Leonardo Bonucci, per il quale si parla in particolare già da un paio di giorni di un fortissimo interessamento del Chelsea di Antonio Conte nei suoi confronti, dopo le voci circolate lo scorso mese di maggio che volevano il centrale di Viterbo in orbita Barcellona. Bonucci servirebbe moltissimo ad entrambe le compagini.

I Blues hanno dato l’addio a John Terry e lo juventino servirebbe per portare carisma in più nello spogliatoio dopo l’abbandono dello storico capitano oltre a rinnovare il reparto arretrato della squadra londinese. Per quanto riguarda l’accostamento al Barcellona, Bonucci servirebbe principalmente sul piano tecnico ai catalani, non del tutto soddisfatti dell’acquisto di Samuel Umtiti, costato circa 25 milioni di euro l’anno scorso. Soldi che il Lione ha incassato ben volentieri, con il giovane francese che invece ha avuto diverse difficoltà.

Juventus, tra Allegri e Bonucci non c’è feeling

Ed il rinnovo di contratto ufficializzato ieri dalla Juventus con Massimiliano Allegri, che continuerà ad essere l’allenatore dei bianconeri fino al 2020, non fa altro che favorire le voci di un divorzio con Bonucci. Il rapporto tra i due non è al top, come noto e come messo in evidenza dal famoso episodio risalente alla partita contro il Palermo dello scorso febbraio. Nonostante questo, le ambizioni lavorative ed i bisogni del collettivo hanno per fortuna avuto la meglio, ma sembra logico constatare che l’incompatibilità tra i due debba risolversi con un allontanamento del giocatore, a questo punto. Proprio il Chelsea pare essere in vantaggio in virtù della disponibilità ad offrire alla Juventus almeno 55 milioni di euro più il cartellino del forte centrocampista serbo Nemanja Matic, che Marotta e Paratici hanno già seguito in passato. L’addio di Bonucci spalancherebbe le porte da titolare ad uno tra Daniele Rugani e Medhi Benatia.