Tra le fila della Juventus il più deluso dopo la sconfitta in Champions League contro il Real Madrid è stato sicuramente Gianluigi Buffon. Il portiere italiano, da quando indossa la maglia bianconera, è alla terza finale persa. La “coppa dalle grandi orecchie” è l’unico trofeo che ancora manca nella sua bacheca e pare essere per lui una maledizione. Il numero 1 della Vecchia Signora ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di “Sky Sport”, parlando del proprio ritiro e dell’ipotetico estremo difensore che potrebbe prendere la sua eredità. Sull’addio al calcio ha dichiarato: “Al 99% smetto dopo il Mondiale in Russia, però se vinco la Champions potrei restare fino al 2019, con Agnelli c’è una promessa, potrei continuare per vincere la Supercoppa e il Mondiale per Club. La Champions sarà la motivazione più grande per allenarsi e per cercare di migliorare. Ho vinto tanto ma ho anche perso tanto. La benedico, è il motivo più grande che mi stimola per lavorare proficuamente, senza dispersione di tempo e energie. Questo per uno che vive di emozioni è molto importante. Abbiamo perso tante finali, però ne abbiamo fatte tante e non è una cosa da poco, poi contro Real e Barcellona si può perdere. Non è psicosi, forse avevano qualcosa in più. Il rammarico forse c’era con l’Amburgo, con il Milan o con il Borussia”.
Buffon sul suo erede: “Szczesny ha fatto la scelta giusta”
Buffon ha poi parlato del suo successore tra i pali della Juventus. Szczesny è ormai ad un passo dal vestire la maglia bianconera, mentre Donnarumma è più giovane di età e potrebbe in futuro trasferirsi a Torino. Queste le parole del portierone: “Ho parlato un pochino con Gigio, gli ho detto quello che pensavo. Sono cose che rimangono fra di noi, ha bisogno di serenità. Ha la spensieratezza dell’età coniugata ad una grande sicurezza dei suoi mezzi. Szczesny ha fatto la scelta migliore, come anche la Juventus. L’anno scorso è stato il miglior portiere per continuità, credo sia un matrimonio intelligente. Capirà la differenza con le altre maglie che ha indossato”.
L’ultima stagione in campo per Super Gigi
“La mia ultima stagione dovrà essere esaltante, dovrò tirare fuori il meglio di me. L’ultima partita sarà ricca di sorrisi e felicità, perché sono un uomo felice. Non so se sarà una partita del Mondiale, prima ci dobbiamo qualificare, poi meritare il posto e poi sperare di essere un po’ avanti perché gli ultimi due Mondiali non sono andati bene, ma ora sta nascendo qualcosa di diverso, per merito di Ventura. Io CT? Realmente penso mai, ho in testa altre idee per il mio futuro”.
