Fabio Grosso non sarà più l’allenatore della Primavera della Juventus. Oggi infatti, proprio tra le news Juventus, c’è anche l’aggiornamento relativo alla fine del suo percorso in bianconero. Un idillio molto fruttuoso quello tra il campione del Mondo 2006 ed i giovani bianconeri che ha portato alla vittoria del torneo di Viareggio. L’allenatore abruzzese molto probabilmente si sposterà a Bari per provare a conquistare con la compagine pugliese la Serie A. Con la partenza di Grosso ci sarà bisogno di un sostituto sulla panchina della Primavera della Juventus, e ci vorrà qualcuno che riesca a mantenere questo clima di collaborazione ed impegno, che rispecchi lo stile ed i valori della società e che porti i ragazzi a raggiungere altri traguardi, aiutandoli anche a crescere e maturare personalmente.
Fabio Grosso al Bari: chi arriva sulla panchina della Primavera bianconera?
Tra i nomi papabili per il post Grosso nelle ultime ore gira insistentemente quello di un volto noto della storia juventina, un calciatore amato dai tifosi bianconeri che ora si cimenta con ottimi risultati nel ruolo di opinionista: si tratta di Alessio Tacchinardi, centrocampista della Juventus dal 1994 al 2005. L’ex mediano lombardo vanta anche esperienze come allenatore di Brescia, Pergocrema e Pergolettese. Una persona umile, che potrebbe trasmettere ai giovani i valori tipici dell’ambiente bianconero, coltivando i talenti e lasciandoli esprimere al meglio. Questa eventuale scelta rappresenterebbe anche una certa continuità con la gestione lasciata da Fabio Grosso. Il mister di Pescara ha dimostrato di saper gestire un ruolo di responsabilità e molta ne era piovuta addosso al suo nome dopo la fortunatissima parentesi dei Mondiali del 2006. Tutti ricordiamo il magico piede di Grosso, che ci ha regalato prima la finale a Berlino, con l’incredibile rete negli ultimi minuti dei tempi supplementari della semifinale di Italia-Germania, e suo è stato anche l’ultimo rigore, quello contro la Francia, che ha regalato alla Nazionale italiana ai tempi il quarto titolo mondiale, quello più inaspettato. L’esperienza come tecnico sulla panchina della Primavera juventina ha arricchito sicuramente il suo bagaglio tecnico; bagaglio che Grosso sfrutterà anche nella sua prossima avventura.
Alessandra Curcio
