L’amministratore delegato bianconero Beppe Marotta ha rilasciato alcune dichiarazioni inerenti il calciomercato Juventus e tutte le polemiche degli ultimi giorni che hanno visto protagonista Dani Alves. Qualche cenno anche alla finale persa a Cardiff che resta un nodo amaro da sciogliere. Su Alex Sandro spiega: “Abbiamo ricevuto un’offerta importante. Non abbiamo intenzione di cedere nessuno. Se un giocatore, però, decide di andare via, come si è verificato con noi in passato, alla fine deve andare via perché tenere un giocatore controvoglia non è utile per nessuno. Ma al momento non ci sono situazioni del genere, c’è speranza che nessuno vada via”.
Conferma però la fine del rapporto contrattuale tra la Juventus e Dani Alves: “Non c’è stata una rottura. Vuole un’esperienza alternativa, faremo una risoluzione consensuale e gli augureremo ogni fortuna. Sono dinamiche che fanno parte del calcio. Rimangono l’amarezza e il dispiacere per il modo con cui si è conclusa la sua esperienza. Ma noi non abbiamo problemi, stiamo già pensando a come sostituirlo”.
Ancora dura da digerire la Champions League persa con il Real Madrid, ma Marotta è ottimista e ci tiene anche a chiarire l’ipotetica lite che sarebbe scattata negli spogliatoi di Cardiff tra alcuni giocatori bianconeri: “Siamo un’ottima società e un bel gruppo, un modello vincente di riferimento come dimostrano i risultati ottenuti negli ultimi 7 anni. E’ normale che questo generi una cultura dell’invidia alimentata dalla zizzania che i più cattivi alimentano quotidianamente con resoconti privi di fondamento. Noi non ci mettiamo nella condizione di rispondere ogni volta con comunicati: prendiamo atto di questo malcostume. Ero negli spogliatoi a Cardiff: non è successo assolutamente niente, nemmeno confronti duri tra i giocatori”.
Marotta svela i prossimi acquisti della Juventus
Marotta conferma le voci di mercato che vedono Douglas Costa sempre più vicino alla squadra bianconera, anticipando una svolta concreta nelle prossime settimane. E per quanto riguarda Donnarumma? Molto più vago nella risposta: “Avete creato un resoconto quotidiano di ciò che accade. Prendiamo atto di quanto accaduto”. Un accenno anche all’indagine intrapresa dalla Fifa sulla cessione di Pogba: “E’ un trasferimento dai numeri elevatissimi, normale che ci fosse un’indagine. Noi abbiamo rispettato le norme e risposto agli interrogativi della Fifa. Siamo fiduciosi che non ci sia nessun provvedimento”.
Alessandra Curcio