“Noi vogliamo che N’Zonzi resti, ma se qualche squadra lo vuole sa già che per iniziare a trattare c’è una clausola stabilita (40 milioni di euro, ndr)”. Così ha parlato ieri Josè Castro, presidente del Siviglia. Steve N’Zonzi e la Juventus sono quindi sempre più lontani. Le parole del presidente del andaluso non lasciano dubbi. Dichiarazioni che rimbalzano in Italia in men che non si dica ed in particolare vengono recepite da Beppe Marotta. Il messaggio è chiaro: se la Juve vorrà N’Zonzi dovrà sborsare in un’unica soluzione 40 milioni di euro, cioè l’intero valore della clausola rescissoria. Differenti però i piani della ‘Vecchia Signora’. Il club torinese sarebbe disposto a comprare il giocare dal Siviglia per 40 milioni nel corso del prossimo calciomercato, ma dilazionando la cifra in più rate. Alla luce delle strategie di mercato bianconere, le dichiarazioni del patron del Siviglia appaiono quasi come una sentenza. Il centrocampista degli andalusi si allontana dunque sempre di più e la Juventus ha bisogno di pensare ad un’alternativa.
La doppia soluzione
Nei giorni scorsi è tornato in auge anche il nome di Blaise Matuidi, come soluzione alternativa allo stesso N’Zonzi. Un centrocampista in grado di regalare muscoli e corsa alla mediana di Allegri. Faria Matuidi, padre di Blaise, ha parlato parlato del futuro del figlio proprio a Le Parisien: “C’è ancora qualche settimana, l’idea di Blaise era di rimanere al PSG ma ora la situazione è un po’ mista. Il PSG e in particolare il nuovo direttore sportivo tardano a svelare le loro intenzioni. Ecco perché ascoltiamo con attenzione le sirene di altri club. Abbiamo la sensazione, a torto o a ragione, che tutto ciò che è stato detto negli ultimi mesi faccia parte del passato”. Un’apertura importante, che include la Juventus nella lista delle principali candidate ad accaparrarsi il francese. IL PSG potrebbe però essere una sorta di supermarket per la Juventus. Stando a quanto rivelato dal Corriere dello Sport, i bianconeri in caso di partenza di Bonucci verso Manchester o Londra, potrebbero dare l’assalto all’ex gioiello della Roma, Marquinhos, finito a Parigi dove si è definitivamente consacrato.
