Pietro Pellegri ha destato curiosità per essere diventato il più giovane debuttante in Serie A, dopo l’esordio avvenuto nell’ultima stagione con la maglia del Genoa. Il record è stato tolto dal rossoblu allo juventino Moise Kean, che aveva avuto questo privilegio a novembre nella gara casalinga contro la Lazio. Pellegri ha anche trovato la via del gol all’ultima giornata di campionato in casa della Roma, distogliendo per un pò l’attenzione dall’addio al calcio di Francesco Totti. Pellegri è ritenuto un talento in erba dotato di tutti i mezzi sia tecnici che caratteriali per poter esplodere, ed il Genoa lo sa bene. E’ per questo che i rossoblu puntano a cedere il ragazzo ad un top club italiano con l’intenzione però di tenerlo almeno per qualche altra stagione in rosa. In questo senso è da inquadrare il rinnovo di contratto triennale sul quale Pellegri ha apposto la propria firma nel mese di marzo: si tratta del massimo che la sua età gli consente di accettare.
Nel frattempo Inter, Milan e Juventus hanno chiamato il presidente dei liguri, Enrico Preziosi, per chiedere informazioni, e sullo sfondo ci sarebbe anche il Manchester City, ma tutto lascia presupporre che Pellegri resterà in Serie A, per poter consentirgli una crescita ottimale senza difficoltà legate all’ambientamento. Di Pellegri ha parlato il Milan all’interno del discorso per Mattia Perin: i rossoneri sono alla ricerca di un portiere in via preventiva, in attesa di sviluppi legati alla situazione di Donnarumma. L’Inter invece intende rifondare ancora e ripartire ancora una volta da zero con un nuovo progetto sportivo, ed in questo senso i giovani sembrano ben accetti: i nerazzurri possono proporre al Genoa delle contropartite importanti come Biabiany e Ranocchia, oltre alla possibilità di lasciare il ragazzo in Liguria per maturare.
Juventus, Pellegri come Kean ed Orsolini: la strategia dei nuovi rampanti
E nel calciomercato Juventus si è parlato di Pellegri già tempo addietro, con lo sviluppo recente che risale a qualche giorno fa tra il ds bianconero Fabio Paratici e Giuseppe Riso, procuratore del giocatore. I campioni d’Italia stanno portando avanti una importante strategia di mercato volta ad assicurarsi i migliori prospetti italiani, e questo già da qualche anno, come attestano le operazioni Kean, Mandragora ed Orsolini, che per la Juventus saranno presto importanti. Si punta a fare lo stesso anche con Pellegri, per questo motivo il club torinese non intende farsi superare dalla concorrenza.