Il venezuelano Tomas Rincon è giunto ieri a Vinovo per allenarsi e farsi trovare pronto in vista della nuova stagione che per la Juventus comincerà tra pochi giorni con il raduno in sede. L’estate bianconera sarà molto movimentata, come ogni anno, con diverse tappe in giro per il mondo e con in particolare la tournée in Messico prevista proprio a luglio i giorni 18 e 19 per la ‘Supercopa Tecate 2017’ oltre che con la partecipazione alla ‘International Champions Cup 2017’ della settimana successiva negli Stati Uniti. Meno di 14 giorni dopo poi ci sarà la partita in cui la Juventus contenderà alla Lazio la Supercoppa Italiana. Per questo motivo Rincon vuole provare a scalare le gerarchie approfittando del fatto che nell’organico di Massimiliano Allegri al momento sembrano mancare delle valide alternative in mediana.
Oltre agli esperti ma fragili Sami Khedira e Claudio Marchisio, restano l’adattato Miralem Pjanic, il tuttofare Stefano Sturaro ed i partenti Mario Lemina e Rolando Mandragora. E poi c’è lui, Rincon, che era stato additato come un buon innesto nello scorso calciomercato Juventus in inverno per poi deludere le aspettative ed attirare su di se solamente critiche e giudizi negativi. Il suo futuro dovrebbe essere ora lontano dalla Juventus, nonostante la dedizione mostrata, al pari di Juan Cuadrado. Entrambi i sudamericani si sono in pratica ‘autoconfermati’ in bianconero, ma i piani del club potrebbero essere diversi proprio in vista del mercato. Se con Cuadrado sarebbe possibile incassare una cifra importante, con Rincon la Juventus mira ad arrivare ad un suo obiettivo conclamato nella campagna acquisti.
Juventus, che idea: Rincon parziale contropartita per Bernardeschi
Il calciatore in questione è Federico Bernardeschi, che al momento si sta confermando leader con la maglia dell’Italia Under 21 agli Europei di categoria in corso di svolgimento in Polonia. L’attaccante di Carrara starebbe valutando la proposta di rinnovo della Fiorentina, pari a 2,5 mln di euro a stagione fino al 2022: una offerta che il ds gigliato Pantaleo Corvino aveva giudicato ‘il massimo formulabile dalla società’. La Juventus ed anche l’Inter garantirebbero a Bernardeschi uno stipendio ben maggiore, di almeno 4 mln annui, oltre alla possibilità di poter essere impiegato con una certa continuità perché ad entrambi i club servirebbe un giocatore con le caratteristiche di Bernardeschi. La Fiorentina chiede per lui 40 milioni di euro, la Juventus vorrebbe inserire il cartellino di Rincon nell’affare per scendere almeno verso i 30 mln come esborso cash. E ad ogni modo il destino dell’ex Genoa sembra scritto: o resta per fare la riserva o va via, come la dirigenza bianconera vorrebbe proprio per reperire una preziosa liquidità.