Lo strappo annunciato dal ds della Fiorentina, Pantaleo Corvino, con Federico Bernardeschi mette ancora di più sull’attenti la Juventus. Il 23enne fantasista mancino di Carrara ha deciso di non rinnovare il proprio contratto in scadenza coi viola nel 2019 e questo farà si con tutta probabilità che il calciatore venga ceduto già durante la sessione trasferimenti che si è aperta 5 giorni fa. Il club toscano andrà incontro ad un vero e proprio esodo, con anche Kalinic e Borja Valero dati in uscita dalla squadra, tra l’altro in aperta polemica. In riferimento a Bernardeschi, non si fa altro che parlarne già da diverse settimane nell’ambito del calciomercato Juventus, e c’è già qualcuno di importante che ne promuove il possibile acquisto dalle pagine del quotidiano ‘La Stampa’: è Alessandro Del Piero, capitano bianconero di mille battaglie. La Juve potrebbe allettare Bernardeschi con la maglia numero 10 che è stata indossata dallo stesso Del Piero oltre che da tanti altri campioni come Sivori, Platini e Baggio. ‘Pinturicchio’ dice in merito: “Dopo Pogba è stata lasciata libera, ed un pò è strano non vedere nessuno con quell’ambito numero sulla schiena. Va detto che un pò si è persa la simbologia dei numeri, ma la 10 resta comunque importante, specialmente alla Juventus”.
Juventus, Del Piero vuole dare la 10 ad un altro bianconero
Del Piero ha una idea in mente: “Quella maglia la darei a Dybala, anche se so che lui è già molto contento così con il suo 21 che ha tutta una storia personale. L’acquisto di Bernardeschi sarebbe un grande colpo sia per la Juventus che per il giocatore stesso, che ammiro molto per l’atteggiamento che ha in campo ed i numeri di gran qualità che fa spesso vedere. Le sue doti sono indubbiamente evidenti ed il ragazzo farebbe molto bene in bianconero. Tra l’altro ha già dimostrato di poter competere ad alti livelli, sia in Serie A che in Nazionale. Certo, Bernardeschi andrà incontro a grosse responsabilità probabilmente mai conosciute prima qualora dovesse approdare a Torino, ma bisogna guardare con ottimismo a quello che potrebbe essere”.