Dal bianconero dell’Ascoli al bianconero della Juventus, il passo per Orsolini è stato tutt’altro che breve. Breve invece è stata per il momento la sua avventura alla corte di Allegri. L’esterno classe 1997 è ufficialmente un nuovo calciatore dell’Atalanta, come comunicato anche dal club bergamasco sul proprio sito ufficiale: “Atalanta B.C. comunica di aver acquisito dalla Juventus in prestito biennale con opzione e contro-opzione il calciatore Riccardo Orsolini. Nato ad Ascoli Piceno il 24 gennaio 1997, Riccardo è un esterno d’attacco mancino che può ricoprire tutti i ruoli del fronte offensivo. È stato grande protagonista con l’Italia al recente Mondiale Under 20 in Corea del Sud conquistando la Scarpa d’oro riservata al capocannoniere della competizione grazie alle 5 reti realizzate nelle sette partite giocate. Riccardo ha trascinato gli azzurrini segnando per cinque partite consecutive: contro Sudafrica, Giappone, Francia negli ottavi, Zambia nei quarti e Inghilterra in semifinale. Il feeling con la maglia azzurra del resto è stato immediato: subito in gol all’esordio con l’U20 nel 3-0 alla Polonia dell’ottobre 2016. In totale sono già 8 le reti segnate in dodici presenze in azzurro. Ma l’ultima stagione ha regalato grandi soddisfazioni anche a livello di club: 8 gol e 6 assist nelle quarantuno partite giocate in Serie B con l’Ascoli, società in cui è cresciuto, completando tutto il percorso dai Pulcini alla prima squadra. Una crescita costante, culminata nella stagione 2015/2016 con i 22 gol e 10 assist nella Primavera bianconera e le prime nove presenze in Serie B. L’ottima prima parte dell’ultima stagione ha poi attirato le attenzioni della Juventus che a gennaio ha acquistato a titolo definitivo il giocatore lasciandolo in prestito all’Ascoli fino al termine del campionato”.
Calciomercato Juventus, Orsolini in nerazzurro
Il calciomercato Juventus fa quindi registrare una nuova cessione ufficiale. È stato quindi deciso in fretta il destino di Riccardo Orsolini, che lascia anzitempo la Juventus in prestito biennale. La crescita dell’ex Ascoli avverrà quindi lontano dallo Stadium, sotto le cure sapienti di Gasperini nell’ambiente bergamasco che nell’ultima annata ha regalato alla Serie A una folta schiera di giovani talenti. A conti fatti si tratta quindi di un’operazione molto simile a quella che ha portato Spinazzola a Bergamo.