La svolta decisiva nell’affare Bernardeschi è presumibilmente arrivata nella giornata di ieri: il talento viola, non presentandosi in ritiro a Moena a causa di una gastroenterite acuta, ha di fatto detto addio alla Fiorentina. Più tardi, a Milano, la dirigenza bianconera ha infatti incontrato Beppe Bozzo, agente del fantasista, per discutere gli ultimi dettagli dell’operazione. L’incontro non ha ancora portato ad un accordo definitivo, ma la sensazione è che nei prossimi giorni, al massimo lunedì (giorno della scadenza del permesso concesso all’ormai ex numero 10 Viola, che poi dovrà eventualmente presentarsi in ritiro a Moena), possa arrivare la fumata bianca. La dirigenza ha raggiunto l’accordo con il calciatore, che percepirà 3,5/4 milioni di euro l’anno per i prossimi cinque anni. La Juventus, tra costo del cartellino e ingaggio, potrebbe sborsare quasi 70 milioni per Bernardeschi, resta ora da limare la distanza, seppur minima, che separa Juventus e Fiorentina.
Juventus, si attende la fumata bianca per Bernardeschi
Marotta e Paratici stanno compiendo in queste ore gli ultimi sforzi per portare a Torino il tormentone di questo calciomercato Juventus. La distanza tra la società bianconera e quella Viola è minima: ballano infatti 2-3 milioni di bonus in aggiunta ai 40 di base previsti. La dirigenza viola non vorrebbe scendere sotto ai 45 milioni di euro, bonus compresi, mentre la Juventus sarebbe disposta ad aggiungere, come già detto, al massimo 2-3 milioni di bonus. Un altro ostacolo, questo più difficile da superare, comunque non insormontabile, riguarda invece le modalità di pagamento. La Fiorentina preferirebbe suddividere il pagamento in due tranche, mentre la Juventus spinge per aggiungerne una terza. Ultimi dettagli, dunque, prima di vedere l’affare definitivamente concludersi: Bernardeschi è sempre più bianconero.