Juventus pronta a pagare la clausola di Strootman? Ecco perché è impossibile

Tra i vari nomi rilanciati nelle ultime settimane sul calciomercato Juventus come possibili rinforzi per il centrocampo della rosa allenata da Massimiliano Allegri ci sono sicuramente Emre Can del Liverpool, Matuidi del Paris Saint-Germain e N’Zonzi del Siviglia, al seguito del quale sarebbero stati inviati degli emissari. A questa lista ristretta negli ultimi giorni sono stati aggiunti altri profili, seppur meno concreti, come quello di Kovacic del Real Madrid e Milinkovic-Savic della Lazio ma quello rimbalzato sui media nostrani ha del clamoroso. Secondo l’indiscrezione riportata in data odierna dal quotidiano olandese di Rotterdam, ‘Algemeen Dagblad’, la Juventus sarebbe sulle tracce di Kevin Strootman, giocatore della Roma, ma non solo. Stando al giornale dei Paesi Bassi, gli uomini mercato di Madama sarebbero pronti addirittura a pagare la clausola rescissoria presente sul contratto del giallorosso, vale a dire 45 milioni di euro pur di portarlo subito all’ombra della Mole. Tuttavia, forse la situazione non sarebbe proprio in questi termini. La redazione di ‘Sky Sport’ poco fa ha cercato di fare chiarezza sui dettagli contrattuali dell’ex PSV.

Calciomercato Juventus, niente da fare per Strootman

Secondo quanto riportato dai giornalisti dell’emittente satellitare, la bomba di mercato rilanciata nella mattinata di oggi da ‘Algemeen Dagblad’ non avrebbe motivo di esistere. Infatti, pur corrispondendo al vero la presenza sul contratto di Kevin Strootman di una clausola che permetterebbe di acquistarlo dalla Roma per 45 milioni, questa non sarebbe al momento valida. Il club di Corso Galileo Ferraris si sarebbe dovuto muovere d’anticipo per riuscire a ingaggiare l’olandese a queste condizioni. Come spiegano da ‘Sky Sport’, la clausola rescissoria sarebbe a tempo e questo sarebbe scaduto. Non sarebbe, perciò, attivabile ad agosto. Con buona pace dei dirigenti della Juventus che dovranno così rivolgersi probabilmente altrove, visto che difficilmente gli omologhi capitolini vorranno trattare la cessione di uno dei punti fermi della rosa di Di Francesco e, per di più, ai rivali bianconeri.