La Juventus necessita di rinforzi indietro, dopo che le indicazioni provenienti dal precampionato hanno fatto capire chiaramente che c’è qualcosa da fare a livello di capitale umano e tecnico-tattico. A prescindere dall’addio di Bonucci, la squadra allenata da Massimiliano Allegri ha incassato sempre almeno un gol nelle sue amichevoli per l’International Champions Cup, chiaro segno che, condizione non ancora al top a parte, urge comunque intervenire. In questo senso nel calciomercato Juventus sono già stati individuati da tempo alcuni giocatori che potrebbero dare una grossa mano ai campioni d’Italia. Cancelo, Garay e Spinazzola sembrano essere i profili giusti per la Juventus, che comunque può e deve pensare a capitalizzare al meglio anche le risorse già disponibili in rosa.
In questo senso il primo calciatore che viene in mente è Daniele Rugani. Il ragazzo aveva impressionato tutti al suo primo anno in Serie A con l’Empoli, nel 2014/2015: lo score di 38 partite giocate e di zero ammonizioni subite gli era valso la chiamata dell Juventus. Il biennio in Piemonte è stato però contraddistinto da una crescita proseguita fino ad oggi un pò troppo a rilento.
L’anno scorso Rugani ha totalizzato 15 presenze in campionato (con 2 gol), 2 in Champions League (ed anche qui una rete) più altre 2 in Coppa Italia ed una in Supercoppa Italiana. Nella stagione precedente il rendimento per il 23enne lucchese era stato pressoché identico. Rugani adesso non possiede più l’età per essere considerato una semplice promessa: è giunto per lui il momento di imporsi, ed Allegri ne è consapevole. L’affermazione del classe 1994 non sarebbe che un bene poi per la Juventus.
Juventus, Rugani deve diventare presto il nuovo perno della difesa
I mezzi tecnici e caratteriali non fanno certo difetto a Rugani. Che però nell’alternanza con i compagni di reparto Chiellini, Barzagli e Benatia non ha destato particolare impressione in positivo, stando alle news Juventus delle ultime settimane. E questo specialmente nell’ultima uscita a Londra contro il Tottenham. La sconfitta per 2-0 con gli Spurs è comunque decisamente poco per poter dare già delle sentenze ad agosto. E’ pur vero però che la Juventus arriverà all’imminente impegno in Supercoppa Italiana contro la Lazio del prossimo 13 agosto con più dubbi rispetto a quelli messi in preventivo. Per cui ora come non mai servirà trovare delle certezze nel più breve tempo possibile. Ed anche Rugani dovrà cessare di essere una incognita ed iniziare a diventare un punto forte della squadra bianconera.