La Juventus ha visto in questo finestra di calciomercato l’addio a sorpresa di Leonardo Bonucci trasferitosi al Milan. Il calciomercato Juventus ha a lungo cercato un erede dell’ex numero 19 e nelle ultime ore avrebbe spinto sull’acceleratore per acquistare Benedikt Howedes dello Schalke 04: calciatore classe 1988 capace di giocare anche come terzino. I bianconeri, però, attendono anche nella prossima stagione Mattia Caldara indiziato numero uno, insieme a Rugani, ad essere il futuro della retroguardia della Vecchia Signora. Il difensore dell’Atalanta ha rilasciato un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”, parlando dei suoi idoli e delle prospettive per il futuro.
Juventus, Caldara: tra idoli e futuro
Il promesso sposo della Juventus ha analizzato quello che il prossimo anno sarà il suo approdo a Torino: “Alla Juve non avrò tempo per sbagliare: questa stagione all’Atalanta mi servirà per fare altra esperienza. Sono grato al club che mi ha mandato in B quando era giusto per crescere. Al momento non penso ai bianconeri. Vivrò serenamente il passaggio alla Juve, sono consapevole che prima o poi bisogno staccarsi. Come sono andato a Trapani e Cesena andrò a Torino e mi calerò nella mentalità. Da campioni come quelli della Juventus c’è solo da imparare”.
Caldara ha poi raccontato a quali difensori vorrebbe somigliare: “Di Chiellini mi piacerebbe avere la grinta, che non penso sia nelle mie corde, e la forza sull’uomo. Di Nesta vorrei ereditare l’eleganza e la testa, capiva sempre prima dove arriva la palla”