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Quello capitato alla Juventus è un girone affascinante ma non spaventoso. La risata di Totti nell’incrociare lo sguardo di Buffon dice molto sulla forza del Barcellona, nonostante gli alti e bassi degli ultimi anni. I blaugrana non dominano più soli in Europa ma sono a priori nella breve lista dei favoriti in ogni competizione cui prendano parte.
La Juventus dovrà faticare contro Messi e compagni, impostando un gioco alquanto fisico, così da contenere l’esplosività degli avversari dalla Liga. Allegri ha già avuto la meglio del Barça, che ha cambiato ulteriormente forma nel frattempo, e dovrà ancora dar prova delle proprie doti tattiche. Centrale nella sfida del 12 settembre sarà il centrocampo, quello che ha fatto tanto discutere in queste settimane di mercato. Si guarda con preoccupazione alle condizioni di Marchisio e, un po’ per scaramanzia, un po’ per rispetto dei blaugrana, proviamo a ipotizzare una Juventus che avanza come seconda del girone.
Ecco cosa immagino possa accadere:
Atletico Madrid
Chelsea
Manchester United
Sporting
Barcellona
Juventus
Psg
Bayern Monaco
Siviglia
Liverpool
Monaco
Porto
Real Madrid
Dortmund
Manchester City
Napoli
In questo scenario, non esaltante per le italiane, la Roma retrocederebbe ancora in Europa League, dovendo fare i conti con l’assimilazione del gioco di Di Francesco, che richiederà un sacrificio in termini di tempi e punti. Juventus e Napoli invece passerebbero come seconde, alle spalle di Barcellona e Manchester City.
Ecco gli eventuali avversari ai sorteggi: Atletico, United, Psg, Siviglia, Monaco, Real, City. E’ di certo uno sguardo molto avanti nel futuro, con prospettive piene di incognite, dal momento che non si è giocata ancora nessuna gara ma, con un colpo finale in questo mercato ormai agli sgoccioli, i bianconeri di Allegri potrebbero davvero dar vita all’ennesima cavalcata esaltante.
Atletico, United, Monaco, City e Siviglia sono squadre nettamente alla portata di questa ‘Vecchia Signora’, come confermano le news Juventus degli ultimi anni, con il Psg ricco di singoli incredibili, con un gruppo però non imbattibile e lo spauracchio Real Madrid, in grado di far male in qualsiasi momento. Ben cinque compagini però ‘abbordabili’, se si passa il termine, su un totale di sette. Un risultato davvero niente male, per una Juventus inevitabilmente tra le favorite del torneo, dati i risultati ottenuti negli ultimi anni, che in Italia troppo spesso viene definita ‘in crisi’, esaltando squadre che da anni non aggiornano la propria bacheca dei trofei.
