Bonucci torna sull’addio alla Juventus: “Mi hanno chiamato infame e traditore”

Leandro Bonucci
Leandro Bonucci ©Getty Images

Il colpo dell’estate. Leonardo Bonucci dalla Juventus al Milan ha sorpreso un po’ tutti. Secondo le news Juventus il centrale della Nazionale italiana è tornato a parlare del suo addio al club bianconero in conferenza stampa a Coverciano dove gli azzurri stanno preparando la delicata sfida contro la Spagna. Ecco le sue dichiarazioni: “Ho deciso di lasciare la Juventus per scelte che aveva fatto la società. C’è stato un momento che mi ha portato a fare valutazioni diverse da quelle della società. Siamo andati d’accordo fino alla fine. Ci volevano le palle per fare la scelta che ho fatto. Mi hanno chiamato infame, traditore, mercenario, tre aggettivi pesanti da affibbiare a uno che ha sempre fatto il massimo con la Juventus”.

Juventus, Bonucci pensa alla Nazionale

Bonucci vuole dare il suo contributo con la maglia del Milan e della Nazionale italiana in vista del match di sabato sera al Bernabeu contro la Spagna: “Dovremo dare il meglio di noi stessi per portare a casa la vittoria. Poi con Israele è altrettanto importante. Con la Spagna ci sarà da soffrire perché è una squadra fatta di grandi campioni. Gli stimoli ci permetteranno di sopperire alla mancanza di preparazione atletica. Andiamo lì consapevoli di non essere battuti. L’Italia ha dimostrato con la Spagna nel recente passato di giocarsela. Hanno grande rispetto dell’Italia e dei suoi giocatori. E noi andremo consapevoli che giocando a calcio possiamo metterli in difficoltà”. Testa al Milan e alla Nazionale: per Bonucci la Juventus rappresenta solo il passato

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