Lente d’ingrandimento tra le news Juventus anche sulla terza rivale dei bianconeri nel Girone D della fase a gironi della Champions League 2017/2018. Dopo aver conosciuto meglio la storia di Barcellona e Olympiakos, ora è la volta della squadra portoghese. La squadra apparentemente meno blasonata potrebbe, però, rivelarsi insidiosa per la Juventus.
Sporting Lisbona: dal vivaio dei leoni portoghesi sono nati i maggiori fenomeni calcistici mondiali
Nel 1902 venne fondato il Sport Club de Belas, diventato poi Sporting Lisbona nel 1906, un club gestito e patrocinato dai Visconti de Alvalade, nobili legati alla famiglia reale. La squadra è stata dunque considerata da sempre come quella dei ricchi e degli aristocratici, con la disponibilità economica maggiore rispetto a tutte le altre contendenti in Portogallo. Tutti questi soldi non hanno però assicurato ai biancoverdi il successo oltre il confine portoghese. Oltre a 18 campionati di Primeira Liga, 16 Coppe di Portogallo e 8 Supercoppe di Portogallo, l’unico trofeo internazionale conservato in bacheca è una Coppa delle Coppe vinta nel lontano 1964. In compenso il vivaio dello Sporting Lisbona ha sfornato negli anni alcuni tra i più grandi talenti del calcio mondiale: Cristiano Ronaldo, Luis Figo, Rijkaard, Paulo Sousa, Helder Postiga, Miguel Veloso e Simão.
Vivere a Lisbona ed essere appassionati di calcio vuol dire fare una scelta: o si è aquile o si è leoni. Il derby di Lisbona, giocato tra Benfica e Sporting Lisbona, chiamato in patria come Derby Eterno, è sicuramente uno dei più belli e affascinanti d’Europa, sia per passione che per spettacolo in campo.
In Europa lo Sporting Lisbona si presenta molto carico, con un avvio di stagione che lo vede posizionarsi in classifica con lo stesso punteggio di Porto e Benfica: tre partite e tre vittorie, otto gol fatti e zero subiti. Sarà una squadra completamente rinnovata, quella che affronterà la Juventus, con rinforzi importanti acquisiti in questa sessione di calciomercato (Acuna, Bruno Fernandes, Seydou Doumbia, Jeremy Mathieu, Fabio Coentrao) e cessioni pesanti (Ruben Semedo).
FORMAZIONE TIPO (4-4-1-1): Rui Patricio; Piccini, C
oates, Mathieu, Coentrao; Martins, Silva, William Carvalho, Acuna; Bruno Fernandes; Bas Dost. All: Jorge Jesus.
Alessandra Curcio