“Vedo una Juventus più debole ed un Napoli più forte”. E questa la sintesi dell’intervista concessa all’edizione odierna del quotidiano campano ‘Il Mattino’ a Beppe Bergomi. L’ex capitano dell’Inter negli anni ’80 e ’90, da tempo commentatore tecnico per Sky Sport, nutre dei dubbi sulle capacità dei campioni d’Italia in carica, e nella sua personale griglia scudetto mette i bianconeri e gli azzurri di Maurizio Sarri allo stesso livello. Subito dopo ecco invece la sua Inter, e poi Milan e Roma. “Quest’anno ho notato che Sarri ha saputo colmare il gap che c’era con Allegri, per me il Napoli è migliorato molto, mentre la Juventus è regredita.
Juventus, quest’anno ci sarà da sudare secondo Bergomi
“Il mercato fatto da Marotta non mi ha convinto, tra acquisti e cessioni, e non penso che la rosa sia diventata più forte dell’anno scorso. Il Napoli invece ha agito bene, senza cedere nessun big come era successo in passato con Cavani o Lavezzi. La Roma vendeva Samuel, Emerson, Mancini, Chivu, ed è stata spesso l’eterna seconda, prima dietro all’Inter e poi dietro alla Juventus”.
Le news Juventus riportano che Bergomi, in particolare, è più convinto che mai sul Napoli: “L’esperienza mi porta a dire che prima o poi, girando attorno all’obiettivo, riuscirai a centrarlo. Il gruppo azzurro è maturo ed affamato. La Juve d’altro canto resta sempre nei piani altissimi della Serie A, e non bisogna dimenticare che ha disputato due finali di Champions League in tre anni. Diciamo che sul piano del gioco è meglio il Napoli, per mentalità ed esperienza invece nessuno batte i bianconeri”.
