La Juventus ha saputo rispondere a qualche critica di troppo vincendo in maniera brillante il derby contro il Torino. A siglare la magnifica vittoria all’Allianz Stadium sono stati gli uomini migliori di questo inizio di stagione: Dybala, Pjanic ed un Alex Sandro per il quale si sono finalmente spalancate le porte della Nazionale brasiliana, anche a causa dell’infortunio del terzino sinistro titolare in verdeoro, ovvero il madridista Marcelo. E se qualcuno può contestare che gli uomini di Allegri hanno giocato i tre quarti del match in superiorità numerica, è vero pure che la sensazione di superiorità dimostrata già a partire dal fischio d’inizio non ha lasciato alcuna possibilità di appello ai detrattori dei campioni d’Italia.
Semplicemente la Juventus ha dominato e vinto meritatamente. Ed affermarsi così rappresenta una risposta importante al Napoli, che pure non molla un colpo e che nel suo piccolo si ‘traveste’ da Juventus, cogliendo dei successi basati più sulla quantità che sulla qualità. Come dice sempre Allegri, contano più i risultati del circo, e difatti ecco le due favorite per lo scudetto appaiate a punteggio pieno dopo sei giornate.
Juventus, che brava a mettere in trappola il Torino
Ma a differenza degli azzurri, i bianconeri come detto hanno dominato senza lasciare spazi al Torino, approfittando anche della troppa foga messa in campo e non solo dai granata, a cominciare da Mihajlovic e passando per l’ingenuo Baselli. Bravi sono stati anche Allegri e gli altri bianconeri a riuscire a mettere pressione ai granata, evidentemente non abituati a gestire il carico emotivo che certe partite comportano. Con il maggior tasso tecnico, la velocità ed un pressing da grande squadra, per la Juventus è stato facile domare il Toro e matarlo sin da subito.