Juventus attesa a un importante crocevia. Dopo la sconfitta contro il Barcellona, domani sera i bianconeri (21 i giocatori convocati da Allegri) scenderanno in campo all’Allianz Stadium consapevoli di non poter sbagliare per non compromettere il passaggio del turno. Sulla carta non ci dovrebbe essere partita. La compagine italiana è tecnicamente superiore all’Olympiacos. In più, come riportato anche le più recenti news Juventus, in casa greca non si respira un clima particolarmente sereno per via delle vicende che hanno portato al cambio del tecnico in questi giorni. Partendo proprio da questi fatti, il portiere dei biancorossi Proto ha presentato in conferenza stampa la sfida che avrà luogo tra poco più di 24 ore: “Domani giocheremo una gara molto difficile. La Juventus è una delle squadre più forti al mondo, ma dovremo dare il massimo. Per me sarà una gara particolare perché mio padre è siciliano e sarà anche per lui una gara diversa dalle altre. Sarà il mio ritorno dopo un infortunio importante, pensavo di dover smettere. Non c’è gara migliore per tornare a giocare a questi livelli per me”.
Juventus, parla il tecnico dell’Olympiacos Lemonis
Non solo l’estremo difensore, ma anche il nuovo tecnico dell’Olympiacos Lemonis è intervenuto quest’oggi per dire la sua sul match di domani sera contro la Juventus e sul suo ritorno in panchina: “A cosa ho pensato? Alla Juventus. Non ho avuto modo di pensare ad altro. Oggi c’è stato il primo allenamento, domani avrò il secondo allenamento. Ci sarà tempo per pensare al campionato, ma domani il pensiero è rivolto solo alla sfida di Champions League”.
Sulla formazione: “Ancora non so, dobbiamo dimostrare qualcosa. Adesso abbiamo un’immagine che non è positiva, ma in generale quando giochi in campionato e Champions League devi pensare ad una serie di partite. L’utilizzo dei giocatori sarà fondamentale per avere un equilibrio e riuscire a giocare al meglio tutti gli appuntamenti”.
Sul suo impatto con la squadra: “Quando hai giocatori di livello come quelli dell’Olympiacos è più semplice apportare delle modifiche a livello tattico. Per me risulta più facile parlare con dei giocatori così bravi. La gara contro una squadra fortissima come la Juventus ci esalta, la Champions League è una competizione completamente differente dal campionato greco. Abbiamo fatto un colloquio con la squadra, abbiamo visto qualcosa al video. Ho portato il mio credo ai ragazzi, ma dobbiamo essere realisti. Di sicuro però non entreremo in campo già sconfitti”.
Sui giocatori della Juventus da tenere particolarmente d’occhio: “Non credo che ci possano essere sorprese nel calcio oramai. Tutte le squadre oramai fanno un ottimo scouting. Dybala sicuramente è uno dei pericoli maggiori”.
