Domani sera la Juventus di Allegri affronterà l’Olympiacos per la seconda giornata della fase a gironi di Champions League. I bianconeri puntano chiaramente ai tre punti per rialzare la testa dopo il KO del primo turno contro il Barcellona. Intanto Marco Tardelli, ex calciatore della Juventus ed opinionista Rai, parla della situazione relativa al club bianconero alla vigilia del match di Champions contro l’Olympiacos ai microfoni del ‘Corriere dello Sport’: “Dopo il trionfo dell’Inter nel 2010 ci abbiamo provato, ma è andata male. Juventus e Napoli in particolare hanno i mezzi per fare qualcosa di importante. Arrivare in finale è un risultato di tutto prestigio, ma le finali vanno vinte per entrare nella storia. Sinceramente non mi aspettavo la sconfitta della Juve col Barça: a Barcellona si può perdere, ma non senza lottare come nella ripresa. E quella del Napoli me l’aspettavo ancora meno rispetto a quella della Juve perché il Napoli è la squadra italiana che gioca meglio e perché l’avversaria era decisamente meno pericolosa del Barcellona. Infine, la Roma: ho visto un’altra prova poco brillante. Per come si era messa, lo 0-0 non è un brutto risultato. L’Atletico Madrid è una squadra tosta, che ha ritmo e qualità. Affrontare Simeone non è per niente facile”.
Juventus, elogi a Dybala
Tardelli ha continuato su Paulo Dybala: “È migliorato molto, ma mi aspetto ancora qualcosina in più da lui. Non ci sono dubbi sul fatto che sia un grande giocatore, ma per essere il nuovo Messi deve trascinare la squadra anche in Champions, non solo in campionato”.
Appunto finale su chi rischia di più di non superare il turno tra le italiane e sulle favorite per la vittoria finale: “Sono fiducioso e convinto che passeranno tutte e tre. Un passo falso alla prima giornata si può recuperare. Per la vittoria finale dico Barcellona, Bayern, Real e Atletico. Tra le italiane quella che ha più chances è la Juventus”.