Retroscena Sacchi: “Consigliai Dybala a Berlusconi. È un grande giocatore”

Arrigo Sacchi © Getty Images

Intervistato a “La politica nel pallone”, trasmissione di ‘Gr Parlamento’, Arrigo Sacchi, parlando del rapporto con Berlusconi, ha svelato un curioso retroscena riguardante l’attaccante della Juventus Paulo Dybala: “Berlusconi è stato un grandissimo presidente, il più grande in Italia e non solo. Non ha mai pensato in piccolo. Una volta gli consigliai anche Dybala, che a mio parere è un grande giocatore e intelligentissimo“. Quello di prendere l’argentino non fu, però, l’unico consiglio dell’ex allenatore del Milan: “Parlai con Galliani, poi con Berlusconi e gli dissi “Se prendi Sarri, dopo 25 anni dimostri di essere sempre avanti, come facesti con me”. Lui fu indeciso, poi si è pentito“.

Juventus, Sacchi non è entusiasta del nuovo Milan

Secondo le news Juventus, l’ex commissario tecnico della Nazionale ha poi parlato del nuovo Milan: “Non scrivo e non parlo mai del Milan, altrimenti oggi scriverei cose non positive. Stimo l’allenatore, anche se non ricordo un grande club che compra undici giocatori nuovi per la stagione“. Sull’esonero di Ancelotti da parte del Bayern Monaco Sacchi ha infine dichiarato: “Sono dispiaciuto prima di tutto per il Bayern, che si è dimostrata una società come le altre mentre pensavo fosse diversa. Carlo ha fatto grandissime cose, ha vinto dappertutto e le sue squadre giocano un calcio positivo. Un difetto? Tutti i grandi allenatori hanno sempre inciso sulla formazione della rosa. A Carlo, dopo Guardiola, dissi di cambiare dei giocatori, ma dovunque va accetta chi c’è. Se lo rivedrei bene al Milan? Lo rivedrei dovunque, anche in Nazionale. È un uomo straordinario con un’esperienza unica“.

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