Le polemiche continuano a non placarsi. Ha del clamoroso la sanzione del Giudice Sportivo al ds della Juventus, Fabio Paratici, dopo la partita contro l’Atalanta. Ecco quanto si legge: “INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 15 OTTOBRE 2017 ED AMMENDA DI € 20.000,00 – PARATICI Fabio (Juventus): per avere, al termine della gara, nel tunnel che adduce agli spogliatoi, proferito espressioni gravemente ingiuriose e insultanti nei confronti del VAR”.
Juventus, gli attacchi di Allegri
Nel post-partita di Atalanta-Juventus lo stesso allenatore dei bianconeri, Massimiliano Allegri, aveva criticato il sistema VAR dopo il gol annullato a Mandzukic per un fallo precedente di Lichtsteiner ai danni di Gomez come riportano le news Juventus: “Se vogliamo far diventare il calcio uno sport che non è più sport continuiamo a usarla per episodi soggettivi. Allora a marzo, quando le partite varranno una stagione, dureranno dalle tre alle quattro ore. Il VAR deve essere usato per episodi oggettivi: se il fallo è dentro o fuori area, se è fuorigioco: altrimenti vedrete che si finirà a mezzanotte. Se vogliamo che la gente stia di più allo stadio continuiamo a usarla così”. Il VAR continua così a suscitare polemiche ed incomprensioni, ma Tavecchio ha ribadito ieri l’utilità del nuovo strumento adottato in Serie A ad inizio stagione: “Il Var in sette giornate ha riconosciuto un solo errore, confermato quattro decisioni arbitrali e apportato 21 cambiamenti. Senza il Var queste 21 decisioni avrebbero preso un’altra strada, e questo è l’unico discorso che tiene, il resto sono chiacchiere”. Ma non è finita qui.