L’ultimo calciomercato Juventus ha visto i bianconeri andare lungamente a caccia di un centrocampista per rinforzare la mediana di Allegri. Negli ultimi giorni di mercato è quindi arrivato il francese Blaise Matuidi, ma anche un altro centrocampista del PSG era entrato in orbita Juventus. Si tratta di Adrien Rabiot, che già ad inizio agosto aveva aperto ad un possibile arrivo in Serie A: “In futuro l’idea di trasferirmi in Serie A ci può stare. Però adesso sto bene a Parigi”. Lo stesso Rabiot ha parlato oggi a Extra Time, l’inserto sul calcio estero della Gazzetta dello Sport: “Sono ambizioso come tutti. E un giocatore che viene convocato per la Coppa del Mondo è normale voglia giocare il più possibile, e non restare in panchina. Ma le scelte le fa il c.t.. L’importante per me adesso è far parte di questo gruppo. Poi, a qualificazione acquisita, vediamo che succederà. Spero di aver la fortuna di giocare. Verratti e Motta? Credo di essere migliorato quotidianamente, solo osservandoli. Motta è un giocatore che non perde mai la calma, gioca a testa alta, con una visione di gioco straordinaria e con un’ottima qualità di passaggi. Verratti è quello che si proietta più facilmente verso l’area avversaria, con un ottimo lancio.”
Calciomercato Juventus, l’apertura di Rabiot
Rabiot ha proseguito parlando dei suoi idoli ed aprendo ad un addio al PSG: “Zidane, ovviamente per tutto quel che ha fatto. E Gerrard perché è diventato una bandiera del suo club, il Liverpool, ma pure per quel che riusciva a trasmettere in campo: un vero guerriero, un trascinatore e soprattutto un grande giocatore. Futuro? Al PSG oggi ci sono le condizioni ideali per continuare a crescere, ma da mezzala: è il ruolo che mi corrisponde di più perché mi permette di esprimere al meglio le mie qualità. Detto questo, ci sarà tempo per parlare di rinnovo. E in carriera a un certo punto spero anche di poter vivere qualche esperienza diversa. Per il momento sto bene qui”.
Infine Rabiot ha detto la sua anche sul trasferimento sfiorato alla Roma: “Consideravo che fosse la squadra ideale per crescere, imparando anche da giocatori importanti come Francesco Totti che è stato un esempio per tutto il mondo del calcio. La Roma mi avrebbe permesso poi di fare un ulteriore salto di qualità, magari in un club più grande. Ma è andata diversamente e sono felice di essere rimasto. Il vostro campionato sta di nuovo acquisendo importanza. Lo dimostra anche il percorso della Juventus, in Champions League.La Juventus, per esempio, ha disputato due finali negli ultimi tre anni: ha quell’esperienza che forse a noi manca ancora un po’. E si sono rinforzati bene, anche col mio ex compagno Matuidi”.
Apertura dunque importante del classe 1995 ad una possibile cessione futura. Rabiot ha inoltre dimostrato di stimare la Juventus e il calcio italiano.
